Questa mattina a Pavia Arcigay, insieme ad Agedo, Famiglie Arcobaleno e all’Associazione radicale “Certi diritti”, si sono confrontati a lungo con numerosi esponenti del Movimento 5 Stelle sui temi dei diritti e delle libertà, il cuore dell’agenda politica del movimento lgbt (lesbico, gay, bisessuale e trans) italiano.
All’incontro, organizzato da Arcigay Pavia, tra i militanti del movimento, sono intervenuti Silvana Carcano, candidata M5S a portavoce regione Lombardia, Paola Carinelli, candidata capolista alla Camera dei deputati M5S, Luis Alberto Orellana, candidato al Senato M5S, Laura Castelli, candidata capolista al Senato M5S, Dejanira Piras, Iolanda Nanni, candidata Consiglio Regionale Lombardia e Cesare Del Frate, candidato Consiglio Regionale Lombardia.
“Siamo in reciproco ascolto – spiega Flavio Romani, presidente di Arcigay”- e gli interventi che si sono susseguiti nel corso dell’incontro hanno testimoniato posizioni davvero molto avanzate sulle tematiche dei diritti, con una adesione piena alla nostra agenda che via via sottoporremo a tutte le forze politiche nel corso di questa campagna elettorale. Abbiamo potuto ascoltare con chiarezza il “sì” al matrimonio civile, il “sì” ad una revisione profonda della legge 40, il “sì” a norme per migliorare la condizione delle persone transessuali, il “sì” all’estensione della Legge Mancino ai reati di odio contro gay, lesbiche e trans, di questi esponenti del movimento 5 stelle”.
“Abbiamo potuto confrontarci anche su di una avanzata proposta regionale anti-discriminatoria che il movimento promette di presentare in Lombardia e su tre proposte di legge che i cinque stelle vorrebbero presentare alla Camera e al Senato, proposte decisamente risolutive per far fronte ai diritti umani che ci vediamo negati. L’auspicio è che questi temi siano abbracciati da tutto il Movimento 5 Stelle senza distinzioni. E su questo, considerata anche la novità dell’esperienza del movimento, attendiamo, per la conclusione della campagna elettorale, maggiori rassicurazioni. Le stesse che attendiamo da tutte le forze politiche: il tempo sui temi lgbt per i partiti è scaduto”, conclude il presidente di Arcigay.
Stefano Bolognini, ufficio stampa Arcigay