Arcigay Pavia osserva con molto interesse le forme di tutela a favore della famiglia omosessuale che vengono attivate da Federconsumatori Pavia con il patrocinio del Comune di Pavia.
Federconsumatori, difatti, col patrocinio del Comune di Pavia, ha diffuso in questi giorni un progetto di aiuto alle famiglie, la realizzazione del quale è resa possibile dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia, ed è finalizzato a erogare un sostegno famigliare fino ad un massimo di € 500,00 per difficoltà di pagamento di bollette di gas-metano rimaste insolute nel corso del 2011.
Le condizioni per accedere all’aiuto prevedono i seguenti requisiti:
1. Disoccupazione di almeno un componente del nucleo familiare derivante da interruzione del lavoro dipendente o atipico; cassa integrazione o mobilità con o senza assegni della durata di almeno tre mesi nel corso dell’anno.2. Attestazione ISEE non superiore a 15.000,00;3. Cittadini regolarmente residenti nel Comune di Pavia;4. Non aver già percepito contributi da altri Enti allo stesso titolo.
Come è facile notare, non occorre essere uniti in matrimonio per accedere al contributo. Tale circostanza è stata anche confermata da un addetto di Federconsumatori, appositamente contattato da Giuseppe E. Polizzi, socio fondatore di Arcigay Pavia.
Viene così accolta una giusta nozione di famiglia conforme alla normativa nazionale, comunitaria e internazionale.
Ricordiamo infatti che secondo l’art. 4 del D.P.R. 223 del 1989 agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità , adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Tali soggetti possono chiedere di essere inseriti nello stesso stato di famiglia.
Ne deriva che anche una coppia omosessuale o una eterossesuale non sposata, se facenti parte dello stesso stato di famiglia, possono accedere ai benefici previsti da Federconsumatori.
Si realizza in Pavia un ulteriore importante passo a tutela anche delle famiglie omosessuali e di fatto.
Tale bando pone le famiglie omosessuali e di fatto sullo stesso piano della famiglia unita in matrimonio, dando ai propri componenti piena dignità sociale.
Non possiamo che plaudire la Fondazione, il sindaco Alessandro Cattaneo e il Comune di Pavia che ne ha patrocinato l’iniziativa, per la corretta applicazione della normativa in materia di riconoscimento e tutela della famiglia omosessuale e di fatto.
Arcigay Pavia
