La chiusura dei locali di Friendly Versilia, quale misura di prevenzione di illeciti che avverrebbero nella zona, è inutile e dannosa.
Da tempo i gestori dei locali della Marina di Torre del Lago segnalano difficoltà di ordine pubblico e la piena disponibilità a collaborare per eliminare il problema, senza però ottenere alcuna risposta.
Con la chiusura dei locali è arrivata una risposta istituzionale che sa di repressione e aggira il problema senza risolverlo. Siamo all’assurdo che non si colpisce chi commette reati: si colpiscono tutti gli altri.
A pagare il prezzo di queste chiusure sono infatti tutti coloro che chiedono il diritto di divertirsi serenamente a Torre del Lago. Insieme a loro sono fortemente penalizzati i gestori dei locali che hanno dato vita ad una meta turistica che attira turisti da tutto il mondo.
Il risultato è quello di scoraggiare l’aggregazione delle persone secondo il bizzarro assioma che ordine pubblico significa proibire le danze, spegnere la musica e fermare la somministrazione di bevande.
Per questo siamo a fare appello al Governatore della Toscana Enrico Rossi perché favorisca l’apertura presso il ministero dell’Interno di un tavolo che dia risposte sensate al problema.
Un intervento rapido potrebbe portare ad una soluzione che punisca i delinquenti e che garantisca a turisti (e non) il diritto al divertimento, con le importanti ricadute economiche sulla Versilia che conosciamo.
Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay