Domani, sabato 9 aprile, un carro Europride Roma 2011 parteciperà alla manifestazione indetta da reti di precari, giovani e professionisti Il nostro tempo è adesso (www.ilnostrotempoeadesso.it).
La presenza visibile di gay, lesbiche e trans al corteo, a due mesi dall’appuntamento con la manifestazione dell’orgoglio lgbt europeo dell’11 giugno prossimo, è il contributo ad una battaglia che deve necessariamente coinvolgere tutti e tutte.
Gay, lesbiche e trans italiani, da questo punto di vista, sono vittime della precarietà lavorativa esattamente come milioni di giovani lavoratori italiani. Sulle spalle di gay e lesbiche italiani si aggiunge la precarietà di affetti negati per legge, la precarietà nella dignità, vilipesa da stereotipi e pregiudizi e la precarietà di una cittadinanza non riconosciuta.
Gay, lesbiche e trans sono una risorsa per questo Paese che non vuole fare i conti con la dignità dei loro affetti e delle loro esistenze. La nostra povertà di diritti impoverisce il Paese.
Per questo il tempo di dire basta è adesso, insieme a tutti i cittadini italiani che invitiamo a scendere in piazza e che potranno confrontarsi direttamente con noi sul carro Europride Roma 2011.
L’appuntamento è alle 15 a Piazza della Repubblica a Roma.