Lampedusa, Arcigay a sostegno dell’appello di Arci: “Risvegliamoci da questo incubo”

  

LAMPEDUSA, ARCIGAY A SOSTEGNO DELL’APPELLO DI ARCI: “RISVEGLIAMOCI DA QUESTO INCUBO”

Bologna, 3 ottobre 2013 – “La strage di migranti nelle acque di Lampedusa, di cui siamo tutte e tutte oggi testimoni, è un fatto gravissimo che ci porta a dover fare i conti ancora una volta con la totale inadeguatezza delle politiche di accoglienza del nostro Paese”: è quanto dichiara Flavio Romani, presidente di Arcigay, a commento del tragico naufragio consumatosi questa mattina a poche miglia dalla costa italiana. “Sosteniamo con convinzione l’appello diffuso da Arci in queste ore – prosegue Romani – e chiediamo che venga proclamata una giornata di lutto nazionale per onorare le tante vittime di questo ennesimo tentativo di fuga dalla povertà e dall’assenza di futuro. Inoltre, rilanciamo la richiesta di Arci per un ripensamento delle politiche di accoglienza del nostro Paese, approdo agognato per chi è costretto a fuggire dai luoghi in cui imperversano guerre e oppressioni. La criminalizzazione dei popoli migranti è una vergogna insopportabile, un incubo da cui l’Italia deve al più presto risvegliarsi. Ad infierire – aggiunge il presidente di Arcigay – giungono puntuali i commenti fuoriluogo e razzisti dei parlamentari leghisti, a ricordarci la zavorra di ignoranza e inciviltà di cui questo Paese non riesce proprio a liberarsi”.