Bologna, 26 marzo 2015 – “Un primo passo ma la strada impervia comincia ora”: con prudente soddisfazione Flavio Romani, presidente di Arcigay, commenta l’approvazione in Commissione Giustizia del Senato del testo base per le unioni civili presentato dalla relatrice Monica Cirinnà. “L’obiettivo per noi resta il matrimonio e la piena parità – spiega Romani – ma non per questo rinunciamo a seguire l’iter di questa legge. Non siamo ingenui, l’orizzonte è pieno di trappole, le stesse in cui è incappata, ad esempio, la legge contro l’omotransfobia. Il nostro appello è quindi rivolto ai senatori affinché sul testo approvato oggi, nel dibattito in aula, non ci siano arretramenti: su questo vigileremo con attenzione. L’Italia ha l’occasione di colmare una distanza siderale dal resto dell’Europa, ed è per questo che facciamo appello a tutte le forze politiche in maniera trasversale: sprecare questa occasione sarebbe un errore madornale, non ce lo possiamo proprio permettere”.