USA, STOP PERCORSI TRANS* PER UNDER 19. CRISTALLI (ARCIGAY): “MODELLO PERICOLOSO, DIFFUSO ANCHE IN ITALIA”
Bologna, 30 gennaio 2025 – “Quello che si sta realizzando negli Stati Uniti con Trump è un modello pericoloso che si sta diffondendo ovunque, anche in Italia”: lo dichiara Christian Cristalli, responsabile della Rete Trans* di Arcigay. “Negli USA- spiega Cristalli -, il governo ha deciso di vietare l’accesso ai trattamenti ormonali alle persone trans fino ai 19 anni compiuti, tagliando fuori i percorsi di salute delle persone trans più giovani. Non solo: in virtù dei primi provvedimenti dell’amministrazione Trump, le donne trans detenute vengono inserite nelle carceri maschili, dove sono esposte a stupri e violenze. E ancora: il presidente Trump ha firmato un provvedimento per impedire alle persone transgender di servire nell’esercito, dicendo che “il loro stile di vita non è onorevole” e reiterando uno stigma odioso nei confronti di milioni di persone transgender in tutto il mondo. Non è una distopia – dice Cristalli -, è il nostro presente, e se pensiamo che tutto questo non possa accadere in Italia, ci sbagliamo.”, conclude.
Bologna, 30 gennaio 2025 – “Quello che si sta realizzando negli Stati Uniti con Trump è un modello pericoloso che si sta diffondendo ovunque, anche in Italia”: lo dichiara Christian Cristalli, responsabile della Rete Trans* di Arcigay. “Negli USA- spiega Cristalli -, il governo ha deciso di vietare l’accesso ai trattamenti ormonali alle persone trans fino ai 19 anni compiuti, tagliando fuori i percorsi di salute delle persone trans più giovani. Non solo: in virtù dei primi provvedimenti dell’amministrazione Trump, le donne trans detenute vengono inserite nelle carceri maschili, dove sono esposte a stupri e violenze. E ancora: il presidente Trump ha firmato un provvedimento per impedire alle persone transgender di servire nell’esercito, dicendo che “il loro stile di vita non è onorevole” e reiterando uno stigma odioso nei confronti di milioni di persone transgender in tutto il mondo. Non è una distopia – dice Cristalli -, è il nostro presente, e se pensiamo che tutto questo non possa accadere in Italia, ci sbagliamo.”, conclude.