#LoStessoSì

Iniziativa permanente per la piena uguaglianza, il matrimonio egualitario e il riconoscimento della genitorialità gay e lesbica.

 

La piena uguaglianza è tra gli obiettivi principali delle attività di Arcigay: nell’ambito della famiglia, questo significa accesso per tutti al matrimonio e pieno riconoscimento della genitorialità gay e lesbica. La campagna #lostessosì, avviata da Arcigay assieme ad altri soggetti LGBTI e non, nel 2015, ha proprio questo obiettivo: la piena uguaglianza.

A maggio sono state approvate le unioni civili, grazie anche alle attività di advocacy di Arcigay, nel pieno della campagna #lostessosì: un passo in avanti importante per ognuno e ognuna di noi, per la società, per il Paese, perché hanno riconosciuto concreti diritti a molte famiglie gay e lesbiche. Ma il riconoscimento delle Unioni Civili è stato l’escamotage politico per evitare di sciogliere del tutto il nodo fondamentale: il riconoscimento della piena uguaglianza tra famiglie gay e lesbiche e famiglie eterosessuali, ivi incluse quelle con  figli. L’uguaglianza e i diritti sono princìpi ai quali aspirare nella loro completezza, e soltanto quando tutt* avremo pari condizioni di accesso ai diritti potremo ritenerci soddisfatti come associazione, come unione di persone che hanno in comune l’amore per la libertà.

Arcigay è ripartita da questo tassello procedendo verso il riconoscimento della piena uguaglianza. Se è vero che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge” noi crediamo che tocchi a noi, a tutti noi, rendere tutto questo realtà.

LoStessoSì è quindi un collettore di slanci positivi che cresce grazie al sostegno e alla passione di una fitta rete di volontari e attivisti che si impegnano nelle varie azioni locali e nazionali. Il suo simbolo, un cuore rosso con il segno “uguale” bianco all’interno, è diventato presto il simbolo, riconosciuto ovunque nel Paese, di una mobilitazione per la piena uguaglianza.

 

LE TAPPE DELLA CAMPAGNA

14 febbraio e 17 maggio 2015 / I flashmob “Piazzate d’amore”

Nei giorni simbolici di San Valentino e della giornata mondiale contro l’omofobia, #lostessosì ha organizzato flashmob per stimolare il dibattito pubblico sui temi dei diritti e dell’uguaglianza. Le città partecipanti sono state oltre 30 e migliaia le persone coinvolte.

1 maggio 2015 / Il concerto del I maggio

Gli artisti che si sono esibiti durante il concerto del primo maggio, festa dei lavoratori, sono stati coinvolti in un’azione di visibilità della campagna.

Il 1 e 17 maggio del 2015 / Le prime “tavolate di uguaglianza”

A Roma e a Ravenna, un’occasione per portare all’attenzione dell’opinione pubblica la necessità di discutere di uguaglianza delle famiglie attraverso il gesto simbolico del “pranzare tutt* assieme”, trasmettendo il senso di comunità e di famiglia.

Dicembre 2015 / Campagna #DisegnodiFamiglia

Nel pieno del dibattito sulla stepchild adoption Arcigay lancia assieme a Famiglie Arcobaleno e Condividilove un video di sensibilizzazione circa il concetto di famiglia, raccontato direttamente dai bambini e dalle bambine di famiglie gay e lesbiche.

Giugno 2015 / I Pride

Un mese durante il quale dimostrare l’orgoglio della propria identità, unirci e fare massa critica, direttamente nelle piazze dell’Italia intera: il simbolo della campagna è presente in massa in quasi tutti i pride italiani

23 gennaio 2016 / SvegliatiItalia

Il simbolo di #lostessosì è parte di una mobilitazione nazionale che ha portato oltre 1 milione di persone in 90 piazze italiane con l’obiettivo di spronare il Parlamento Italiano a svegliarsi e a fare finalmente dell’Italia un paese più civile. La straordinaria mobilitazione nel pieno del dibattito finale sulle Unioni Civili costituisce una delle ragioni di tenuta del percorso legislativo anche contro il “Family Day” che si sarebbe tenuto subito dopo.

5 marzo 2016  / Manifestazione “ORA Basta – Diritti alla meta”

Il simbolo di #lostessosì è di nuovo parte della manifestazione tenutasi a Roma il 5 marzo “ORA Basta – Diritti alla meta”, in risposta all’approvazione al Senato del disegno di legge sulle Unioni Civili senza stepchild adoption. Arcigay partecipa chiedendo che si proceda comunque ad approvare la legge, ma avvertendo che si tratta solo di un “punto di inizio” sulla strada per la piena uguaglianza.

[5 giugno 2016 / La Leg. 76/2016 sulle Unioni Civili entra in vigore]

Luglio 2016 / LoStessoSì al Festival Internazionale “Collisioni

LoStessoSì ha partecipato al Festival Internazionale Collisioni 2016, Barolo (CN), dopo che il Festival aveva subito pesanti attacchi omofobi. Si sono coinvolte migliaia di persone non LGBTI. #Lostessosì ha incontrato decine di artisti che dal palco hanno condiviso il simbolo della campagna.

Ottobre 2016 / Conferenza “LoStessoSì: i percorsi verso l’uguaglianza” e partecipazione a Gaybride 2016

Due giorni di conferenza – Dopo il cambiamento di scenario introdotto dalle Unioni Civili, Arcigay organizza una conferenza per riorganizzare la campagna, con la presenza di relatori e relatrici esperti, ragionando dal punto di vista giuridico, politico-istituzionale e comunicativo e della percezione pubblica. La due giorni ha visto protagoniste associazioni e realtà che avevano aderito alla campagna e che hanno avuto modo di confrontarsi.Lo stand a Gaybride 2016 – Tra sfilate, esibizioni, sportelli tematici e stand commerciali della fiera sul tema wedding di Bologna, la campagna #lostessosì era presente con uno stand in cui si è distribuito materiale divulgativo sul Matrimonio Egualitario come diritto e come principio.

L’aggregazione e il senso di comunità sono elementi fondanti per Arcigay, ecco perché nei prossimi mesi verranno intraprese una serie di iniziative volte a lottare per il principio che “i diritti o sono di tutt* o non sono diritti”.


*La campagna #lostessosì è stata resa possibile grazie al finanziamento da parte di Open Society Iniziative for Europe – Open Society Foundations, grazie ad un contributo di CILD – Coalizione Italiana Libertà e Diritti e a donazioni private individuali. La campagna #disegnodifamiglia è stata resa possibile grazie ad un finanziamento di ILGA Europe.

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