Da alcuni anni ormai il circolo Arcigay “Pride!” e il gruppo locale dell’AGEDO, l’Associazione di genitori parenti e amici di omosessuali, hanno collaborato sul territorio di Livorno per fornire la possibilità a tanti giovani e a tante famiglie di trovare informazioni, consiglio, assistenza e sostegno.
Livorno
Manca però a Livorno un luogo di aggregazione o anche semplicemente un punto di riferimento a cui possano rivolgersi ragazzi e ragazze quando scoprono la propria omosessualità o i genitori ed i parenti di persone omosessuali quando sono messi a conoscenza dell’orientamento sessuale dei propri cari. Ancora oggi infatti il realizzare di provare sentimenti che sono differenti da quelli della maggioranza è spesso un evento traumatico e causa di difficoltà. “Scoprirsi” omosessuali non è purtroppo ancora facile: si mescolano infatti la paura di essere l’unico ad avere questo tipo di vissuto; le difficoltà a superare l’imprinting familiare ed amicale spesso omofobico o comunque poco tollerante delle differenze; le paure legate al proprio futuro; il timore di perdere il sostegno e l’affetto di genitori ed amici; le diffidenze verso un “ambiente”, quello omosessuale, sentito come estraneo e spesso stigmatizzato in maniera negativa dalla società.
Da una ricerca dell’ISPES del 1991, l’ultima ad oggi svolta, risulta un’incredibile incidenza dei tentativi di suicidio fra la popolazione omosessuale: ben il 6% (10.8% nei giovani sotto i 20 anni), ossia una percentuale tre volte più alta che nella popolazione eterosessuale. Un’altra rilevante porzione ha pensato al suicidio: il 22% del campione, il 32.5% dei giovani sotto i 20 anni. Da uno studio del governativo Department of Health and Human Services degli Stati Uniti, è emerso un altro dato sconcertante: un giovane omosessuale ha da due a tre volte in più di probabilità di tentare il suicidio rispetto ad un giovane eterosessuale e i suicidi degli omosessuali spiegano circa il 30% di tutti i suicidi commessi da persone sotto i 30 anni.
Non solo mancano modelli positivi o anche solo realistici della vera vita quotidiana delle persone omosessuali, ma manca spesso anche la possibilità di confrontarsi serenamente ed in un ambiente protetto con altre persone che abbiano avuto un vissuto simile e manca la possibilità di avere una consulenza specifica sulle tematiche dell’orientamento sessuale, sia per chi ne ha esperienza in prima persona, sia per chi sente la necessità di approfondire l’argomento per poterlo eventualmente affrontare in modo competente (insegnanti, assistenti sociali, operatori, ecc.).
Per cercare di rispondere a questa molteplicità di esigenze è nata l’idea di questo progetto.
Traendo il meglio dalla pluriennale esperienza nella città di Pisa, il circolo Arcigay “Pride!” si è unito in partenariato a Livorno con ARCI Solidarietà e AGEDO, l’associazione di genitori parenti e amici di omosessuali, ed ha richiesto il sostegno della Conferenza dei Sindaci dell’Area di Livorno.
La nostra proposta è molto articolata e prevede:
1) L’allestimento dello sportello Arcigay/AGEDO a Livorno, con lo scopo di favorire lo sviluppo della personalità di ognuno, offrendo un punto di riferimento per chiunque fosse bisognoso d’aiuto. Lo sportello intende offrire:
o Linea di telefono amico sulle tematiche dell’orientamento sessuale e delle MTS
o Assistenza psicologica a genitori e figli/e
o Interventi di riduzione del disagio, rivolti alla popolazione omosessuale, con particolare riferimento a quella giovanile e a quella sommersa
o Possibilità di incontro, discussione ed aggregazione per le persone omosessuali, in particolare per i/le giovani, e le loro famiglie nella zona di Livorno
o Punto di accesso ad internet
o Centro di ascolto ed assistenza religiosa
2) La realizzazione di materiale informativo specifico per facilitare le relazioni familiari in quelle famiglie in cui sia presente una persona omosessuale;
3) La promozione di incontri formativi ed informativi con le realtà giovanili (scuole, gruppi scout, gruppi sportivi);
4) Un intervento di documentazione e di iniziativa sui diritti e la cultura omosessuale a carattere multimediale. Tale intervento può essere inteso come mezzo per fornire strumenti educativi essenziale per poter operare in un settore particolarmente delicato e contestualmente potrà dotare la città di una nuova opportunità culturale aperta alla consultazione ed alla formazione da parte di tutti i cittadini, nonché di un punto di incontro e di confronto sui temi dell’omosessualità;
5) La promozione di campagna di informazione e sensibilizzazione sull’omosessualità, contro il razzismo omofobico e per la diffusione di una cultura della tolleranza: azione positiva di prevenzione del disagio, rivolta a tutta la popolazione con un’attenzione particolare alla formazione di alcuni categorie potenzialmente in contatto con la popolazione omosessuale, in particolare con la popolazione giovanile;
6) L’avvio di un’attività di formazione sul tema della diversità in generale (etnia, genere, handicap, ecc.), con particolare attenzione al tema delle differenze per orientamento sessuale, nei confronti degli operatori del sociale (consultori, cooperative sociali, ecc.), degli insegnanti, dei dipendenti comunali e delle altre Amministrazioni Pubbliche che si renderanno disponibili;
7) Avvio di un forum di discussione online finalizzato a rendere disponibili a tutti le informazioni e la documentazione e di facilitare l’accesso ai servizi offerti dallo sportello Arcigay.
Conferenza stampa
22 gennaio 2003, ore 11:00 presso Ars Nova
via Grotta delle Fate 19
Seguirà aperitivo
Apertura dello sportello Arcigay/AGEDO a Livorno
Durante l’incontro con i giornalisti, cui prenderà parte anche l’ass. del comune di Livorno Alfio Baldi, Arcigay, oltre ad annunciare l’apertura dello sportello Arcigay/Agedo (ass. genitori omosessuali), illustrerà il programma 2003 delle attività del circolo Arcigay “Pride!”.
Lo sportello sarà un luogo di aggregazione visibile per le persone omosessuali e le loro famiglie e per chiunque voglia aprirsi al confronto o abbia bisogno di una formazione professionale. Si tratta di un servizio realizzato in partnership tra Arcigay “Pride!” e il gruppo locale dell’Agedo che da anni collaborano sul territorio di Livorno per fornire la possibilità a tanti giovani e a tante famiglie di trovare informazioni, consiglio, assistenza e sostegno. Il servizio si avvarrà anche della collaborazione di Arci Solidarietà ed è sostenuto dalla Conferenza dei Sindaci della Zona di Livorno.
L’apertura dello sportello a Livorno si inserisce nel programma di Area vasta di Arcigay che prevede iniziative già in atto nei comuni di Lucca, Pisa, Livorno, Torre del Lago, Cascina, San Miniato, Volterra, Vicopisano e Rosignano Marittima dove a breve aprirà una linea di telefono amico per persone omosessuali
Il programma 2003 del circolo Arcigay “Pride!” anticiperà una fitta attività di lotta alle discriminazioni e all’esclusione sociale: interventi nelle scuole, corsi di formazione agli insegnanti ed agli operatori del sociale, azioni di comunicazione sociale, momenti culturali, dibattiti, assistenza legale e psicologica ecc.
Parteciperanno alla conferenza stampa
Aurelio Mancuso
segretario nazionale Arcigay
ass. Alfio Baldi, comune di Livorno
Marco Solimano, presidente ARCI di Livorno
Mila Banchi, presidente AGEDO — Livorno
Riccardo Gottardi, presidente Arcigay “Pride!”
Dott.ssa Barbara Giordani, responsabile linea amica Rosignano Marittimo
Dott.ssa Giosy Sprizzi, responsabile linea amica Livorno
Per informazioni
Riccardo Gottardi, tel. 347 8223326, e-mail [email protected]