Cari Amici,
anche quest’anno la manifestazione di “Friendly Versilia” è giunta in porto con un successo di presenze superiore alle aspettative che ha consentito di raggiungere il massimo storico sulla marina di Torre del Lago. Nonostante le difficoltà la manifestazione si presenta ormai come un appuntamento tradizionale del panorama estivo del paese e come elemento caratterizzante di Viareggio e della sua offerta turistica.
Sul contributo della manifestazione torrelaghese alla rinascita di una Marina povera e degradata è stato detto molto, ma non c’è dubbio che dopo 5 anni di “Friendly Versilia” la Marina di Torre del lago sia diventata uno dei luoghi più ricercati della Toscana e del divertimento. Non solo, durante la manifestazione si svolgono anche discussioni e dibattiti su temi dei diritti e delle libertà a cui partecipano centinaia di persone come hanno potuto vedere anche gli esponenti dell’amministrazione viareggina che vi hanno preso parte. “Friendly Versilia, infatti, è una manifestazione di popolo, di massa. Migliaia e migliaia di persone convivono accettandosi reciprocamente con grande tolleranza in un esempio di integrazione e convivenza tra i più riusciti della storia del paese.
Il Mardi Gras torrelaghese, quindi, non è una manifestazione qualunque: è un evento giunto ormai alla sua quinta edizione, ma che si sta ancora oggi, purtroppo, guadagnando di anno in anno il suo “diritto ad esistere”. Ogni anno infatti, una serie di ostacoli non secondari si frappongono: cinque anni fa, alcune persone smontarono il palco e contestarono la manifestazione provocando perfino lo scontro fisico; quattro anni fa, non fu dato il permesso di montare il palco; tre anni fa, da cinque giorni richiesti ne furono concessi tre; l’anno scorso, solo all’ultimo minuto fu dato l’ok, con le conseguenze nella programmazione che si possono immaginare; quest’anno, nonostante che l’organizzazione fosse a punto da tempo, la Circoscrizione ha provato in ogni modo a spostare l’evento a settembre. Insomma, la vita per “Friendly Versilia” è tutt’altro che facile, anzi.
Ma il Mardi Gras non è una manifestazione qualunque anche per il tipo di pubblico che la frequenta: un pubblico che viene da ogni parte d’Italia, fatto di tanti omosessuali, maschi e femmine, ma anche di tantissimi eterosessuali, in coppia o single, con o senza figli, che vengono sulla Marina per respirare un’aria di libertà unica nel suo genere.
Il sondaggio pubblicato ieri su Il Tirreno di Viareggio dice chiaramente come i torrelaghesi, dopo anni e anni di discussioni anche accese, valutano il Gay Pride estivo: una grande occasione di espressione della libertà secondo il 25% della popolazione, un momento di spettacolo e divertimento secondo il 18%, un luogo di incontro e apertura culturale secondo l’8%. Dati significativi, insieme a quel 52% di torrelaghesi favorevoli al Gay Pride, che non è così facile trovare in altre parti d’Italia e che contribuiscono ad abbattere definitivamente le paure e anche i pregiudizi che erano nati nella comunità gay e lesbica italiana dopo i fatti di cinque anni fa, sul Lago: questa sondaggio è la dimostrazione, chiara e lampante, che la maggioranza della popolazione di Torre del Lago è tutto fuorché intollerante, anzi dimostra una apertura culturale nei confronti della presenza turistica gay e lesbica molto importante.
Si tratta quindi di fare un salto di qualità. In primo luogo in termini organizzativi. Occorre aprire subito un tavolo di confronto con l’Amministrazione Comunale per far sì che si chiarisca per tempo la possibilità della realizzazione della 6^ edizione della manifestazione risolvendo i problemi organizzativi entro la fine dell’anno in corso. Non è pensabile, infatti, che una manifestazione di questa portata sia soggetta fino all’ultimo alle motivazioni sul “traffico” (problema risolvibilissimo con adeguati parcheggi e navette) o orari capestro che falciano le possibilità di presenze e sviluppo della marina. La certezza di poter svolgere la manifestazione in tranquillità è la premessa per u’altra proposta che vorremmo fare all’Amministrazione: quella cioè di assumere “Friendly Versilia” come Manifestazione di interesse cittadino con il patrocinio del Comune e un coinvolgimento della comunità locale per fare della manifestazione di Torre del Lago un fatto che interessa e coinvolge tutta la città. Proprio per questo si può ipotizzare di trasformare “Friendly Versilia” in un grande appuntamento sui diritti e le libertà che sia capace di coinvolgere Viareggio nel suo complesso dando vita ad un appuntamento nazionale di grande interesse sia turistico che culturale che si svolge alla marina di Torre del Lago ma anche in centro a Viareggio.
La città di Viareggio e la Circoscrizione di Torre del Lago hanno tutte le carte in regola per raccogliere positivamente la nostra proposta che è nell’interesse della stessa città e di una comunità, quella omosessuale, che esprime gradimento e gratitudine verso le città che la accolgono. La nostra idea è quella di una minoranza che trova a Viareggio cittadinanza e accoglienza e che ricambia in termini di presenza rispettosa e di idee sui diritti e le libertà capaci di essere condivise da tutti.
Nella speranza di trovare ascolto vi salutiamo con la più grande cordialità.
On. Franco Grillini, Deputato DS, Presidente Onorario Arcigay
