Arcigay interviene sulla proposta di legge di alcuni deputati di Forza Italia, presentata oggi a Roma, sul Patto Civile di Solidarietà (PACS), le “unioni civili” sul modello francese.
“Finalmente ‘s’ode a destra uno squillo di tromba’ sul tema del riconoscimento delle coppie gay —è il commento del presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice – . Aspettavamo da tempo un segnale dell’esistenza di un’area laica e autenticamente liberale nel centrodestra. La proposta di legge sul Patto Civile di Solidarietà firmata da Rivolta, Biondi, Costa e altri venti deputati di Forza Italia segna un fatto nuovo: qualcuno a destra si rende conto che il riconoscimento dei diritti delle coppie dello stesso sesso costituisce un’indifferibile questione di libertà, al di là degli schieramenti.
Ci auguriamo che, nel semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea, arrivino altre firme in calce ad una proposta che rappresenta una sia pur parziale risposta alle innumerevoli sollecitazioni dell’Unione Europea.”
Le altre proposte sul PACS in Italia
Sulla proposta di legge sui PACS presentata da Grillini, Violante e Pollastrini e altri 150 deputati del centrosinistra, Arcigay ha attivato, insieme ad altre associazioni gay, lesbiche e trans e col supporto dei partiti della sinistra a di tante associazioni, una campagna di raccolta firme (v. www.unpacsavanti.it) che ha già raccolto decine di migliaia di adesioni.
Un’altra proposta di legge sulle “unioni civili” è stata presentata alla Camera da Rifondazione Comunista (prima firmataria Tutti De Simone). E’ la prima volta che il centrodestra avanza una sua proposta sul tema nel Parlamento Italiano.
BACKGROUND
Il riconoscimento giuridico delle coppie gay negli altri paesi europei
Sono ormai 14 gli stati europei che riconoscono legalmente in vario modo le convivenze gay e lesbiche: Germania, Francia, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Danimarca, Islanda, Norvegia, Svezia, Finlandia, Portogallo, Ungheria, Croazia, alcune regioni della Spagna (Catalogna, Aragona, Navarra e Valencia), e il cantone di Ginevra in Svizzera. In Gran Bretagna il Governo ha presentato un apposito progetto di legge.
L’Italia è, ad oggi, insieme alla Grecia, l’unico stato tra quelli attualmente aderenti all’Unione Europea, completamente sprovvisto di qualsiasi legge per la tutela e la parità di diritti delle persone omosessuali. L’Irlanda, infatti, pur non riconoscendo legalmente le coppie gay, è dotata di una legge contro le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale.