Solo da qualche anno in Veneto le tematiche del’orientamento sessuale e del’identità di genere vengono portate avanti da associazioni, consultori, Aziende Ulss, ecc. Ma sono pochi i materiali realizzati con lo scopo di informare i giovani su queste tematiche. La stigmatizzazione sociale che vivono i giovani gay e lesbiche alla lunga può compromettere il loro adattamento psicosociale. Alcuni studi empirici hanno rivelato che la discriminazione su giovani e adolescenti omosessuali può portare ad un drop-out del rendimento scolastico e professionale, a fughe da casa e a una propensione significativamente maggiore rispetto alla media a tentare il suicidio.
Be yourself!
Nel 1997 con il sostegno del "Progetto giovani" del Comune di Padova il circolo Arcigay Tralaltro aveva già realizzato un opuscolo informativo dal titolo "Uscir fuori" di cui il lavoro che segue è una riedizione aggiornata e corretta.
“Be yourself!” è un pamphlet cartaceo a colori di 44 pagine, ricco di informazione testimonianze rivolto proprio agli adolescenti. È scritto da ragazzi gay e lesbiche, giovani cha hanno vissuto gli stessi timori, le stesse ansie e gli stessi problemi che vive ogni adolescente che si scopre omosessuale. Stampato in oltre 10 mila copie sarà distribuito da Arcigay Tralaltro in molte scuole superiori della città, per aiutare i giovani omosessuali padovani a capire meglio se stessi.
‘opuscolo è stato realizzato grazie al finanziamento e al supporto della Regione Veneto, con il contributo del’Assessorato alle Politiche Sociali, Volontariato e Non Profit e del’Osservatorio Regionale sulla Condizione Giovanile — Progetto Junior
Giovedì 25 novembre alle 21
Sala Anziani – Palazzo Moroni Padova
"Adolescenza e omosessualità"
pubblica presentazione del progetto "Be Yourself"
e tavola rotonda aperta alla cittadinanza
Partecipano:
i ragazzi del Gruppo Scuola di Arcigay Tralaltro
Sergio Lo Giudice, Presidente nazionale Arcigay e insegnante
Raffaele Lelleri, sociologo
modera il dibattito Alessandro Zan, presidente Arcigay Tralaltro
Leggi la RASSEGNA STAMPA su "Be yourself"
Ecco ‘introduzione di BE YOURSELF
Cosa ‘è di più appagante che essere noi stessi?
Realizzarsi, esprimersi, apparire per ciò che si è, è una sensazione bellissima e liberatoria. Ma non è sempre facile riuscirci.
Spesso la nostra identità e il nostro percorso di vita sono influenzati dalle norme, dai pensieri, dalle idee di chi ci sta attorno. Così che proporsi o esprimersi in modo diverso dagli altri sembra essere quasi una ribellione.
E ciò è ingiusto.
Ognuno ha diritto a crearsi la propria identità
Il rapporto con i genitori
Questo opuscolo parla di omosessualità maschile e femminile, e di identità di genere. Il suo obiettivo è dare informazioni sia a chi si scopre o pensa di essere gay, lesbica o bisessuale, sia a chi, per pura curiosità, vuole saperne di più. È scritto da giovani che, come te, si sentono direttamente o indirettamente toccati dal’omosessualità, nella speranza di aiutarti a comprenderti e a viverti più facilmente.
Spesso alla nostra età è facile restare perplessi quando si solleva il tema del’omosessualità, taluni provano sentimenti o amore per una persona dello stesso sesso, altri ancora hanno avuto u’esperienza omosessuale… Sarebbe sbagliato pretendere che u’esperienza valga più di altre perché, quando si parla di amore, nessuno è maestro: tocca a ciascuno di noi costruire la propria storia. Non abbiamo la pretesa di dare risposte giuste. La comprensione del tuo orientamento sessuale e della tua identità di genere ti appartiene.
Quando alcuni di noi si sono accorti di provare attrazione per persone del proprio sesso hanno pensato di essere gli unici/le uniche al mondo. Non ci riconoscevamo nei “luoghi comuni”, negli stereotipi sul’omosessualità. Uno dei motivi per cui abbiamo scritto questo opuscolo è perché non vogliamo che altre persone si sentano come ci siamo sentiti/e noi, Marziani e Venusiane, nel paese di Etero-landia…
Ad ogni modo, queste pagine sono scritte per raccontarti la nostra esperienza e, forse, per rispondere alle tue domande, per aiutarti a trovare la persona giusta con cui parlarne.
