Le indegne dichiarazioni di Pera

  
Marcello Pera

Marcello Pera

“E’ un brutto giorno per le istituzioni della Repubblica quello in cui il Presidente del Senato arriva a definire “capricci” la richiesta di riconoscimento dei diritti delle persone gay e lesbiche italiane, accolta in quasi tutta l’Europa “

Il presidente di Arcigay Sergio Lo Giudice commenta così le dichiarazioni rilasciate oggi a Madrid da Marcello Pera.

“Il Presidente Pera — prosegue Lo Giudice – che fino a poco tempo fa inviava i suoi messaggi al Congresso di Arcigay affermando che “la nostra società non può prescindere dai fondamentali principi di libertà individuale e di pari opportunità”, oggi si schiera con la parte più integralista del teo-conservatorismo nostrano, a fianco dei Buttiglione e dei Calderoli.

Il fatto più sconcertante è che questo avvenga proprio mentre da parte di importanti settori del cattolicesimo italiano giungono inviti alla riflessione comune e all’apertura alle richieste di legiferare sulle coppie omosessuali.

Marcello Pera ha voluto fare queste dichiarazioni illiberali e non degne della sua alta carica al cospetto dell’ex premier spagnolo Aznar. Ma Pera sappia che il Partito Popolare spagnolo ha una posizione che oggi coincide con le richieste del movimento omosessuale italiano: una legge che riconosca le coppie gay e lesbiche attraverso un istituto distinto e diverso dal matrimonio.

Invece di contribuire a creare odio sociale contro milioni di cittadini italiani, il presidente del Senato dica se condivide o meno le posizioni del suo ospite spagnolo o se vuole trasformare la sua funzione in un distaccamento della Santa Sede.”


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