Inaccettabile la soluzione di Rutelli

  
Francesco Rutelli

Francesco Rutelli

“La soluzione proposta da Rutelli è inaccettabile. Così si tradiscono le istanze dei cittadini e delle cittadine omosessuali”. Questa la reazione del presidente nazionale di Arcigay Sergio Lo Giudice alla proposta, avanzata dal Presidente della Margherita, di affrontare la questione delle coppie fuori dal matrimonio con contratti di natura privatistica.

“Sostituire ai Pacs – prosegue Lo Giudice — i cosiddetti “Contratti di Convivenza solidale”, cioè dei contratti di natura esclusivamente privatistica non risolve la gamma delle questioni affrontate nella proposta di legge sul Pacs firmata da Franco Grillini e da altri 160 parlamentari, a cui lo stesso Prodi ha fatto riferimento di recente. Non è attraverso una nuova sorta di SNC (Società a Nome Collettivo) che si può affrontare in modo serio la questione delle nuove forme sociali in cui moltissime coppie costruiscono le loro relazioni affettive e di mutua solidarietà. Così si offendono quelle centinaia di migliaia di italiani che vivono fuori dal matrimonio un loro progetto di vita in comune.

La ricerca di un compromesso al ribasso sulla pelle delle coppie gay e lesbiche, ultime in Europa ad essere rimaste senza un riconoscimento giuridico, rischia di accendere le polveri dello scontro sociale. Se all’atteggiamento di grande responsabilità della comunità gay e lesbica del paese si vuole rispondere con un piatto di lenticchie avvelenato, rispediamo al mittente la proposta.

E non si tiri in ballo l’art.29 della Costituzione che in nessun modo può essere d’ostacolo al riconoscimento di diritti di nuove formazioni sociali: affermare il contrario è privo di qualunque fondamento giuridico.

Rutelli ci ripensi in nome della sua collocazione fra i liberali in Europa o guardi almeno alle proposte dello spagnolo Aznar e del francese Villepin, entrambi conservatori che hanno detto di sì alle unioni civili, se non vuole stare al passo con le forze europee di centrosinistra e liberali a cui pure fa riferimento.”

“Riguardo al sondaggio pubblicato oggi da la Repubblica — conclude Lo Giudice — ci pare evidente che, come confermano gli stessi autori, sia frutto di un equivoco fra Pacs e matrimoni gay. Ne è la prova che un sondaggio della stessa Eurisko commissionato dalla Tavola Valdese nel maggio scorso, ha detto che il 52% degli italiani è favorevole al riconoscimento legislativo delle unioni gay."


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