Il governo esclude una vedova di Nassiriya

  
Adele Parrillo

Adele Parrillo

“Una scelta ideologica e contraria al buon senso che contraddice un preciso impegno assunto dal ministero degli Interni davanti al Parlamento” così il presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice, condanna l’esclusione, dalla cerimonia commemorativa delle vittime della strage di Nassiriya, di Adelina Parrillo, ex compagna del regista Stefano Rolla, uno dei 19 italiani uccisi.

“Il 17 dicembre scorso, infatti — ricorda Lo Giudice — il ministero degli Interni Beppe Pisanu, in risposta ad un’interrogazione parlamentare di Franco Grillini, deputato Ds e presidente onorario di Arcigay, si era impegnato a coinvolgere Adelina Parrillo nelle celebrazioni ufficiali delle vittime della strage."

“Quella di oggi — continua Lo Giudice – è stata una manifestazione di crudeltà incomprensibile. L’Italia è uno dei pochi stati europei a non aver ancora voluto riconoscere giuridicamente i legami di coppia diversi dal matrimonio. Allo stesso tempo, anche di fronte ad eventi dolorosi come la morte violenta di uno dei due partner, si rifiuta di tenere conto dei legami d’affetto e di solidarietà che spontaneamente si stringono tra le persone."

“La triste vicenda della vedova di Stefano Rolla è una delle più chiare dimostrazioni della necessità di una legge che introduca anche in Italia i Patti civili di solidarietà (Pacs)."

Leggi analoghe sono già state approvate in tutti gli altri grandi stati europei, tra cui Germania, Francia e Gran Bretagna. Si tratta di leggi che riconoscono, a due persone dello stesso sesso o di sesso diverso che le desiderino, una serie di diritti e doveri reciproci, come quello di assistersi in ospedale in caso di malattia, prendere decisioni importanti sulla salute del partner in caso di sua incapacità, ereditare reciprocamente senza gli svantaggi di un testamento, ricevere la pensione di reversibilità, essere tutelati in caso di separazione, ecc.


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