Arcigay e ArciLesbica soggetti attivi di promozion

  
STOP OMOFOBIA!

STOP OMOFOBIA!

Sono state ascoltate oggi dalla Commissione giustizia della Camera le associazioni Arcilesbica e Arcigay relativamente al disegno di legge 2169 contro le violenze e le discriminazioni per orientamento di genere.

I due presidenti Francesca Polo (Arcilesbica) e Aurelio Mancuso (Arcigay) hanno cosi potuto consegnare agli atti parlamentari ed esporre ai componenti una corposa documentazione contenete alcuni rilievi giuridici alla legge oltre a diversi fatti di omofobia registrati nel nostro paese.

Secondo la presidente di Arcilesbica Francesca Polo: "Da anni le nostre associazioni sono attive nel difficile lavoro di contrasto alle discriminazioni che le persone lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transgender) sono costrette a subire. Questo attraverso le nostre linee di ascolto che svolgono in maniera competente un lavoro di supporto alle vittime delle violenze. Ma non basta. ' necessario che il ddl venga approvato in tempi brevissimi perchè finalmente, anche il nostro paese, dichiari inammissibile 'istigazione al'odio contro le persone lesbiche, gay e trans".

"Abbiamo chiesto — prosegue Mancuso – che le nostre realtà associative, ben radicate nel paese e già fortemente impegnate sul fronte antiviolenza, siano riconosciute come soggetti attivi di promozione sociale. Le elevate competenze acquisite in 20 anni di lavoro diffuso diventino strumenti concreti di contrasto e prevenzione alla violenza in modo da favorire la crescita della coscienza civile e culturale del'Italia".

Francesca Polo , presidente Arcilesbica
Aurelio Mancuso, presidente Arcigay


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