Aperto l’avamposto rainbow dal quale gli attivisti del Cassero – Arcigay di Bologna – indicano al popolo del centrosinistra la scadenza del Pride nazionale 2008 di Bologna.
Negli schermi e sulle pareti dello stand le testimonianze dei più importanti appuntamenti del passato, da Roma a Madrid, per raccontare innanzitutto il percorso di istanze che, già divenute realtà in Europa, in Italia sembrano paralizzate in un vicolo cieco.
Nella sua permanenza all’interno della manifestazione, lo stand 45 si propone quale laboratorio di idee, istanze e proposte in vista del prossimo Pride nazionale. Tanto ai vertici della politica nazionale, quanto alle cittadine e ai cittadini, che si troveranno a passare dallo stand, verrà richiesto di lasciare una traccia, di offrire una riflessione, di dare il proprio apporto, nel’ottica di un percorso partecipativo e dal basso che è anche poi ‘anima della nascita del nuovo soggetto politico.
Chiunque sarà dunque invitato a riempire con i propri "slogan" un massiccio rotolo di carta bianca, una sorta di "blog" che alla tastiera preferisce carta e penna, e che offre la possibilità di un brainstorming aperto e democratico per stabilire la direzione e ‘identità del prossimo Gay pride bolognese.
Negli schermi e sulle pareti dello stand le testimonianze dei più importanti appuntamenti del passato, da Roma a Madrid, per raccontare innanzitutto il percorso di istanze che, già divenute realtà in Europa, in Italia sembrano paralizzate in un vicolo cieco.
La comunità glbt si pone perciò in una posizione di interlocuzione privilegiata con il nascente Partito Democratico, sottolineando le lacune della politica nostrana che ancora oggi non riesce a scrollarsi di dosso una discriminazione di natura ideologica.
Alle donne e agli uomini che si apprestano a dare vita al Pd si offre il racconto di tren’anni di movimento e di lotte, esperienze del passato attraverso le quali far luce sui dubbi e sulle istanze del presente.
Arcigay Il Cassero
Appuntamenti
Venerdì 31 agosto 2007, ore 24
L’omoerotismo in letteratura
Reading allo spazio Cassero della festa dell’Unità
Gore Vidal, Pier Paolo Pisolini, Jean Genet. Ma anche Arthur Rimbaud, Edmund White, Platone, e Michael Cunningham. L’omosessualità, e in particolare l’erotismo che in essa si esprime, è il motivo ispiratore delle più preziose pagine della letteratura. Domani notte, dalle 24, alla festa nazionale dell’Unità, nello spazio del Cassero (stand numero 45) Lysandra Coridon e Nicolò Bertozzo animeranno il reading “Voci di Urano”, un percorso di letture ad alta voce che sceglie proprio lo strumento della letteratura per indagare un aspetto della sessualità che, se nell’arte è ormai diventato paradigma, nel pensiero comune e nella politica delle istituzioni pare ancora un pianeta distante. L’appuntamento verrà replicato venerdì 7 settembre
Domenica 02 Settembre, Ore 22.00
Un anno di Pride:
Bologna, 28 Giugno 2008
Brindisi inaugurale
Saranno presenti i/le rappresentanti del Comitato Bologna Pride 2008, accompagnati dalle Modelle della Maison du Casserau, che allieteranno i presenti con musica e balli popolari.