Arcigay ha chiesto di aderire a Libera, in concomitanza delle iniziative che la rete delle associazioni antimafia ha programmato per la XIII giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
La manifestazione si svolgerà a Bari il 15 marzo 2008 e vedrà la diretta partecipazione dei soci e delle socie dell’Arcigay di Bari.
L’associazione si schiera pubblicamente contro la cultura della illegalità, in particolare di quella mafiosa, impregnata di maschilismo e omofobia.
Arcigay non può che essere al fianco delle associazioni e della società civile che lottano contro la
prevaricazione e la violenza. Prevaricazione e violenza di cui spesso le persone omosessuali sono vittime, in particolare nel sud, dove non a caso l’imprenditoria lgbt (lesbica, gay, bisessuale e transgender) non riesce a svilupparsi come in altre parti del paese.
"Ognuno di noi è chiamato a contrastare le mafie come può – dice il presidente nazionale Aurelio Mancuso – Arcigay intende fare la sua parte ed entrare nella rete di Libera per contribuire concretamente alla diffusione di una cultura del rispetto delle persone, della legalità, della democrazia intesa anche come espressione delle molteplici pluralità culturali e sociali".