Carissim*,
come forse avrete appreso in questi giorni la situazione del Biella Pride è molto difficile. Ad oggi abbiamo ufficiosamente (aspettiamo la comunicazione ufficiale) appreso che il Comitato di vigilanza e sicurezza ha risposto negativamente a entrambe le alternative da noi proposte.
Inizialmente il Prefetto aveva motivato il rifiuto con dichiarazioni molto esplicite sulla natura della nostra manifestazione e sull’opportunità di farla in centro città. Ora la motivazione è cambiata: nelle piazze da noi richieste si svolge già un’altra manifestazione, (che in realtà è all’interno del teatro adiacente e dopo le 21).
Ovviamente tutte queste sono delle scuse, la verità è che a Biella non ci è possibile fare un Pride come lo avevamo pensato e cioè con una piazza tematica, inclusiva, dove incontrare la cittadinanza attraverso una manifestazione stanziale coi gazebo delle associazioni, musica e spettacoli.
Sicuramente non ci arrenderemo, tenteremo ogni azione affinché ci venga concessa una delle piazze da noi richieste, le uniche adatte a questo tipo di manifestazione. Quindi ogni nostra azione sarà rivolta a fare in modo che venga preservato lo spirito originario della nostra manifestazione, cioè un momento di lotta per i diritti di tutte e tutti.
Comitato Biella Pride
Perché un Pride a Biella?
Il centro di Biella vietato al Pride?