Mantova. Appello di sindacati e Caritas: non dimenticate gli immigrati

  

MANTOVA Associazioni e sindacati scendono in campo per difendere i diritti degli immigrati coinvolti nel sisma. Cgil, Cisl, Anolf, Uil, Articolo 3, Acli, Altro Festival, Arci, ArciGay la Salamandra, Caritas, Sucar Drom e Istituto di Cultura Sinta hanno fatto squadra per dire che «nelle misure d’urgenza prese dal Governo non c’è la necessaria attenzione per la particolare condizione che i migranti vivono in Italia». Per questo le associazioni e i sindacati chiedono al Governo e a tutte le autorità competenti di agire subito affinché a tutti i migranti residenti nelle zone terremotate del Mantovano sia garantito il rinnovo del permesso di soggiorno e della carta di soggiorno, anche se nei prossimi dodici mesi non saranno in grado di soddisfare, potendolo facilmente documentare, i criteri di lavoro, reddito, abitazione previsti dal testo unico sull’immigrazione. Viene chiesta anche la cancellazione per i prossimi dodici mesi della tassa di rinnovo del permesso.


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