Congresso nazionale Arcigay. Il ferrarese Romani sfida il presidente uscente Patanè

  

Comincia domani alla sala Estense la tre giorni del XIV Congresso nazionale Arcigay: i 262 candidati con diritto di voto sono chiamati a eleggere il presidente che guiderà l’associazione per i prossimi tre anni. Due le mozioni a confronto: “Liberiamo l’Eguaglianza” proposta dal presidente uscente Paolo Patanè e dal segretario Paolo Ferigo; e “Uguaglianza e Libertà” presentata dal candidato alla presidenza Flavio Romani (da otto anni presidente provinciale dell’Arcigay ferrarese) e da Michele Breveglieri candidato alla segreteria. I lavori si apriranno domani alle 15 con i saluti delle autorità e gli interventi del presidente nazionale e del presidente del comitato provinciale. Seguirà il dibattito sul tema “Omosessualità e migranti”. Il congresso riprende sabato alle 9.30 con le nomine del presidente e dell’ufficio di presidenza del Congresso e della Commissione Verifica Poteri. Seguirà la sessione delle Commissioni (esclusa quella elettorale) con la presentazione del progetto internazionale contro l’omofobia “Rainbow”. A partire dalle 17 si aprirà il dibattito per votare il nuovo Statuto e saranno presentate ufficialmente le due mozioni. La giornata conclusiva, domenica, sarà dedicata alle elezioni. Dopo le operazioni di accreditamento è prevista la relazione della Commissione politica e si procederà al voto delle mozioni congressuali. Seguirà l’elezione del presidente e del segretario nazionale, nonché del Consiglio nazionale e degli altri Organi nazionali.


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