ROMA Solo ogg il Pd diffonderà i dati finali delle ’parlamentarie’ ma il primo dell’anno registra comunque una novità positiva per il partito guidato da Pierluigi Bersani: la candidatura nel listino garantito del segretario del Rettore della Scuola Superiore S.Anna di Pisa, Maria Chiara Carrozza. Una candidatura prestigiosa che si aggiunge a quella del vice direttore del Corriere della sera, Massimo Mucchetti. Stamattina il partito trarrà il bilancio di nomi, cifre e dati ma già ora due dati colpiscono: la norma della doppia indicazione di genere tinge di rosa il futuro gruppo parlamentare Pd e ne abbassa notevolmente l’età media. Roberta Agostini, portavoce della Conferenza nazionale delle Donne del partito, parla di vera e propria «ondata rosa». Alle primarie hanno votato oltre un milione di elettori. «Abbiamo fatto una cosa difficilissima ma bellissima. Correre qualche rischio significa ottenere anche qualche risultato», commenta felice il segretario. Il Pd fa sua la novità che arriva dalla base: tante donne giovani ma anche qualcuna con maggior esperienza come una Rosy Bindi da record in Calabria e la buona affermazione di Anna Finocchiaro in una piazza difficile come Taranto. Un esempio di questa novità è il Lazio dove i designati sono stati 8 donne e 7 uomini. In testa a Roma Stefano Fassina. Donne sugli scudi anche in provincie del Lazio. Dall’oro olimpico allo scranno parlamentare. Ce l’ha fatta, ad esempio, Josepha Idem, canoista tedesca di origine ma ravennate di adozione, che ha partecipato ad otto olimpiadi, vincendo a Sydney nel 2000. A Bologna, alle primarie, vola Andrea De Maria (10.443 voti), che si proietta verso il Parlamento in compagnia del sindaco del Comune terremotato di Crevalcore Claudio Broglia, dell’ex presidente di Arcigay Sergio Lo Giudice, dell’ex sindaco di Sasso Marconi Marilena Fabbri. In Lombardia, dietro Civati, arriva un altro segnale significativo di rinnovamento. Sono i trenta-quarantenni a vincere le primarie: Veronica Tentori, ventisettenne, a Lecco; Alan Ferrari a Pavia e Chiara Braga a Como (sotto i quaranta entrambi). In Piemonte, dietro Damiano, si classificano Paola Bragantini e Francesca Bonomo (28 anni). Tra le sorprese, i tanti voti ottenuti da Francesca Bonomo, 28 anni, consigliera comunale di Barbania, animatrice parrocchiale. In Campania, si impongono Antonio Amato (consigliere regionale), Enzo Cuomo (ex sindaco di Portici). Prime tra le donne, Valeria Valente, Assunta Tartaglione, Angelica Saggese. Tra le donne più votate, Stefania Pezzopane, ex presidente della Provincia dell’Aquila.
Primarie, donne e giovani nelle liste del Pd
This article was written on Wednesday January 2nd, 2013.
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