Nella scorsa riunione della Consulta del CIG, che è organo consultivo e deliberativo dell’Associazione, il Presidente del Comitato Marco Mori, in quanto candidato alle prossime Elezioni regionali, come già dichiarato nella riunione precedente, ha chiesto di individuare tempi e modi per effettuare il passaggio di consegne reso necessario dalle sue dimissioni da rataficare in seduta.
I componenti della Consulta, ai fini di tutelare l’esercizio individuale di elettorato passivo del singolo e la distinzione dell’associazione da ogni schieramento politico, nonché il funzionamento dell’associazione, hanno richiesto al Presidente di sospendere le proprie dimissioni. La Consulta ha evidenziato l’assenza di norme statutarie che parlano di una incompatibilità tra candidarsi ad una carica pubblica e ricoprire cariche di rappresentanza in associazione, ma ritiene fondamentale la separazione del ruolo di Presidente del Comitato da quello di candidato politico.
Il Presidente ha sospeso le proprie dimissioni, concordando con le valutazioni espresse riguardo la possibilità di confusione dei ruoli durante il periodo elettorale e ha suggerito una figura di portavoce del Comitato che godesse della fiducia della Consulta. Con lo scopo di tutelare i soci e l’autonomia dell’associazione, l’attività di rappresentanza politica verrà svolta direttamente dalla Consulta, con il Coordinamento del Vicepresidente del Comitato e attraverso la disponibilità di Fabio Galantucci, delegato del Congresso alla Consulta.
