Disgelo tra il sindaco e l’Arcigay Mantova

  

Sodano: pronto ad un confronto pubblico sulle unioni civili

Disgelo tra il sindaco Nicola Sodano e l’Arcigay dopo le nozze collettive davanti al castello di san Giorgio. Ieri il primo cittadino ha ricevuto nel suo ufficio Davide Provenzano, presidente dell’Arcigay La Salamandra. Un’ora e dieci minuti di colloquio molto cordiale, hanno riferito al termine entrambi i protagonisti, che è servito ad avviare il dialogo sul registro delle unioni civili. «Tutti i cittadini sono uguali e devono avere gli stessi diritti – ha sottolineato Sodano – ma io, da cattolico, sono contrario all’istituzione del Registro. Sono, però, pronto ad approfondire la materia e a confrontarmi anche pubblicamente. Ricordo, però, che già una volta il consiglio comunale ha bocciato il Registro». Provenzano ha consegnato al sindaco la proposta di Arcigay Mantova «mutuata – spiega l’associazione in un comunicato – da una delibera del consiglio comunale di Milano». «Ho apprezzato la disponibilità del sindaco a riflettere con noi sul Registro – ha commentato Provenzano -. Avermi incontrato per la prima volta è già un buon segnale, così come la non chiusura che ha avuto di fronte alla nostra proposta».


  •