Piattaforma Castelli Romani Arcobaleno rivolta ai candidati a Sindaco dei comuni di Albano Laziale, Ariccia, Genzano di Roma, Rocca di Papa

articoli
  

Sorry, this entry is only available in Italiano. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.

Castelli Romani Arcobaleno – Piattaforma per i Diritti delle persone LGBT+ (Lesbiche, Gay, Bisex, Trans)

In occasione delle elezioni comunali del 20 e 21 settembre cinque proposte concrete per la costruzione di un territorio moderno, plurale, aperto a tutte e a tutti. Nel rispetto della Dichiarazione universale dei diritti umani, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e della Costituzione italiana, chiediamo che i candidati a Sindaco alle prossime elezioni amministrative per Albano Laziale, Ariccia, Genzano di Roma e Rocca di Papa si impegnino a favorire politiche inclusive per riconoscere pari diritti e dignità alle persone LGBT.

1. Azioni contro l’omotransfobia. Realizzazione di politiche inclusive verso le cittadine e i cittadini LGBT, attraverso l’approvazione di una regolamentazione contro l’omotransfobia. Un regolamento che sappia contrastare l’odio e la violenza contro le persone LGBT, agendo su diversi ambiti di intervento: scuola, famiglia, istruzione, sanità e lavoro. Per portare percorsi di informazione e sensibilizzazione a tutela delle discriminazioni verso le persone LGBT e la creazione di servizi specifici di supporto come, ad esempio, uno sportello di ascolto.
2. Azioni contro il bullismo omotransfobico. Impegno concreto sul tema della discriminazione verso le persone LGBT all’interno del contesto scolastico. Ad oggi sono tanti i giovani LGBT che si trovano in condizione di isolamento totale a causa della violenza e dell’odio omotransfobico, spesso già vittime di discriminazione all’interno del contesto familiare. E’ necessario formare le nuove generazioni nel rispetto delle differenze, a partire dal rispetto dell’orientamento sessuale e delll’identità di genere. Nessuno può essere lasciato solo.
3. Riconoscere e garantire pari diritti a tutte le famiglie, incluse quelle con due genitori dello stesso sesso e ai loro figli e alle loro figlie, in particolare nell’accesso ai servizi comunali e nel rapporto con la pubblica amministrazione. Riconoscimento anagrafico per i figli delle famiglie arcobaleno.
4. Cultura e spazi. Un impegno concreto per dedicare più attenzione agli aspetti culturali del mondo LGBT incentivando, sviluppando e sostenendo progetti per la realizzazione di spazi  culturali, mostre, cinema, teatro e di tutte le forme artistiche che si propongono di diffondere una cultura dell’inclusione e delle differenze, per superare ogni forma di discriminazione, come ad esempio uno spazio specifico per l’associazionismo LGBT e l’impegno a sostenere campagne contro l’omotransfobia.

5. Salute vuol dire benessere. Un impegno per prevenzione e servizi di assistenza e di prevenzione relativi a HIV e MST(malattie a trasmissione sessuale) attivando specifici check point presso per facilitare l’accesso al test specialmente dei più giovani.


  •