Lancio ‘Agenzia ANSA
Due giovani gay la scorsa notte a Bologna sono stati aggrediti a calci, pugni e colpi di guinzaglio di cuoio da una gruppo di’teste rasat’ – almeno sette ragazzi, forse ubriachi – uno dei quali ha rivolto alle vittime anche insulti razzisti. ‘episodio ‘ stato denunciato dal presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice, in una conferenza stampa a cui ha partecipato anche uno dei due giovani aggrediti, G.N., 25 anni, originario di Siracusa (‘altro, A.B., coetaneo, ‘ di Brindisi).
A quanto ‘ stato riferito, poco dopo le 23, mentre i due giovani stavano camminando nella centrale via San’Isaia, da un pub sono usciti sette ragazzi vestiti di nero, con anfibi, bretelle esposte, teste rasate e basette,’forse naziski’, ha raccontato G.N.. Uno del gruppo ha insultato i due ‘brutti froc’) e ha intimato loro di fermarsi. I giovani hanno tentato di fuggire ma sono stati picchiati e anche rapinati di un cellulare. G.N., colpito alla nuca dal guinzaglio, si ‘ fatto poi medicare al’ospedale San’Orsola ed ‘ stato dimesso con una prognosi di quattro giorni per trauma cranico di terzo grado (nella conferenza stampa ‘ stato mostrato il referto).
Chiamati da alcuni cittadini, sono intervenuti i carabinieri, che hanno accompagnato le vittime al’interno del locale da dove erano usciti gli aggressori ‘probabilmente ubriach’, secondo G.N.) che erano tornati dentro a bere, e ne hanno identificati alcuni.
Prima di essere accompagnato al pronto soccorso e di denunciare ‘accaduto al posto di polizia, G.N. ha riconosciuto gli aggressori, tutti giovani tra i 20 ed i 30 anni. Tra loro ci sono anche due ragazzi che potrebbero conoscere G.N. perch’ frequentano un locale in cui lavora, ha raccontato il giovane.
Il presidente di Arcigay ha lamentato’un incremento delle aggressioni nei confronti degli omosessuali negli ultimi anni.
Bologna in particolare – ha aggiunto – ‘ una citt’ in cui la situazione ‘ migliore rispetto ad altre realt’, ma ” un preoccupante aumento del razzismo contro i ga’.
Lo Giudice ha ricordato che’nel’96 due gay di 23 e di 25 anni furono aggrediti da un militante di An. Nel’99 ignoti murarono la porta del Cassero, il circolo che era sede del’ Arcigay, mentre nel 2000 tre gay furono aggrediti al’ interno di una pizzeria da quattro persone tra cui due poliziott’.(ANSA).
Lancio ‘Agenzia Dire-Bologna
(DIRE)- BOLOGNA – DUE RAGAZZI GAY SONO STATI AGGREDITI E INSULTATI IERI SERA IN VIA SAN’ISAIA, NEL CENTRO DI BOLOGNA.
GLI AGGRESSORI, SECONDO IL RACCONTO DELLE VITTIME, APPARTENGONO PROBABILMENTE AL’AREA DEL’ULTRADESTRA DEI COSIDDETTI NAZISKIN.
I DUE RAGAZZI, G.N. DI SIRACUSA E A.B. DI BRINDISI, ENTRAMBI VENTICINQUENNI E DA TEMPO RESIDENTI A BOLOGNA, SONO STATI MEDICATI AL PRONTO SOCCORSO. IL PRIMO, CHE HA RICEVUTO IN TESTA UN COLPO CON UNA SPECIE DI GROSSO GUINZAGLIO DI CUOIO INTRECCIATO, HA AVUTO QUATTRO GIORNI DI PROGNOSI PER UN TRAUMA CRANICO. AL SECONDO, COLPITO CON CALCI E PUGNI MENTRE FUGGIVA, ‘ STATO ANCHE RUBATO IL TELEFONO CELLULARE. ‘EPISODIO ‘ STATO DENUNCIATO E RESO PUBBLICO NEL POMERIGGIO NELLA SEDE DEL’ARCIGAY "IL CASSERO" DA UNO DEGLI AGGREDITI E DAL PRESIDENTE NAZIONALE DEL’ASSOCIAZIONE, SERGIO LO GIUDICE, CHE HA RICORDATO IL FATTO CHE SOTTO LE DUE TORRI NEGLI ULTIMI ANNI EPISODI SIMILI SI SONO FATTI PIU FREQUENTI: MA, FREQUENZA A PARTE, INFERIORE E "NON PARAGONABILE A QUELLA DI ALTRE CITT’", ‘ARCIGAY ‘ PREOCCUPATA: "NON VORREMMO CHE IN QUESTA CITT’ AGGREDIRE UN GAY NON SIA PI’ UN DISVALORE. FORSE ” QUALCUNO CHE NEGLI ULTIMI ANNI CREDE CHE A BOLOGNA LE COSE SIANO CAMBIATE".
PROPRIO LO GIUDICE ‘ STATO PROTAGONISTA DI UNO DEGLI EPISODI PI’ DISCUSSI. LA SERA DEL BALLOTTAGGIO CHE VIDE VINCENTE IL SINDACO GIORGIO GUAZZALOCA, NEL’ESTATE’99, IL LEADER GAY FU AGGREDITO NEL CORSO DEI FESTEGGIAMENTI DEL CENTRODESTRA DA DUE PERSONE, PADRE E FIGLIO, UNO DEI QUALI CONSIGLIERE DI QUARTIERE DI FORZA ITALIA E CANDIDATO (NON ELETTO) AL CONSIGLIO COMUNALE.
LA DENUNCIA FU RITIRATA NEL CORSO DEL PROCESSO IN SEGUITO ALLE PUBBLICHE SCUSE DEGLI AGGRESSORI. IN UN ALTRO CASO, NEL 2000, DUE POLIZIOTTI FURONO TRA I PROTOGONISTI DI U’AGGRESSIONE A RAGAZZI GAY IN UNA PIZZERIA, E ‘ARCIGAY CHIESE LE DIMISSIONI DEL QUESTORE CHE AVEVA CRITICATO LA PRESENZA DI POLIZIOTTI IN UN LOCALE FREQUENTATO DA OMOSESSUALI.
‘EPISODIO DI IERI SERA, AVVENUTO ALLE 11,15, HA VISTO COME AGGRESSORI, SECONDO LA TESTIMONIANZA DEGLI STESSI AGGREDITI, SETTE INDIVIDUI CON LE TESTE RASATE, LE LUNGHE BASETTE, I JEANS RIMBOCCATI DENTRO GLI ANFIBI, LE BRETELLE, LE FELPE DI MARCHE CHE SONO STORICAMENTE DISTINTIVE DEI NAZISKIN.
"SIAMO PASSATI DAVANTI AL PUB’SNA’ DI VIA SAN’ISAIA (CHE NON ‘ UN LOCALE CON PARTICOLARI FREQUENTAZIONI POLITICHE, NDR), SENZA NEMMENO GUARDARE DENTRO- RACCONTA G.N.- E DOPO UN ATTIMO SONO USCITI SEI-SETTE RAGAZZI, UNO DEI QUALI CI HA CHIESTO DI FERMARCI CON ACCENTO NAPOLETANO". MA I DUE NON HANNO PRESTATO ASCOLTO E HANNO ACCELERATO IL PASSO. IMMEDIATAMENTE ‘ SCATTATA ‘AGGRESSIONE VERBALE, CON PESANTI OFFESE, E QUELLA FISICA. I DUE RAGAZZI SONO FUGGITI E SI SONO RIFUGIATI DENTRO UN INTERNET POINT UNA TRENTINA DI METRI PI’ AVANTI. SONO STATI CHIAMATI I CARABINIERI CHE, SECONDO LA TESTIMONIANZA DEI DUE AGGREDITI, HANNO PROCEDUTO AL’IDENTIFICAZIONE DI ALMENO UNO DEGLI AGGRESSORI, CHE ERANO TORNATI A BERE DENTRO IL LOCALE DAL QUALE ERANO USCITI. MENTRE ERA IN CORSO LA CONFERENZA STAMPA AL CASSERO SI SONO PRESENTATI I CARABINIERI PER RACCOGLIERE LA FORMALE DENUNCIA.
(GAB/ DIRE)
17:57 10-01-03
(Puoi leggere la rassegna stampa completa sul sito del Cassero – Arcigay Bologna)
