Non tutte le associazioni nate a fin di bene riescono sempre nei loro intenti. ‘ il caso del MOIGE (www.genitori.it), associazione dei genitori, nata nel’interesse superiore dei minorenni ma che, per quanto attiene ‘educazione sessuale, mostra grande superficialità e si pone come potenziale causa di gravi problemi sia per i genitori che per i loro figli.
Genitori al Baripride2003
Mi riferisco, in particolare, alla rubrica relativa al corso di educazione sessuale curata dalla biologa Leda Galli Fiorillo, persona esperta del’apparato riproduttivo di animali, fiori e insetti, ma decisamente non dotata di competenze psicoanalitiche.
Tale rubrica ha affrontato, con ambizione, il tema del’omosessualità. Dapprima si è sostenuto, con grande buonismo, ‘ineluttabilità del rispetto dovuto alla persona in quanto tale, spiegando poi, con estrema chiarezza, le dinamiche genetiche dell’essere umano, nel’intento di giungere alla conclusione che, se tutto è normale dal punto di vista biologico, vi sarà sicuramente qualche cosa che non funziona a livello mentale.
Si, perché gli omosessuali non sono affatto normali. Tan’è che si legge: "i fattori psichici, unici responsabili del’omosessualità sono fattori acquisiti e curabili con la psicoterapia". Insomma, la biologa Leda Galli Fiorillo, che psicologa non è, si è spinta oltre la sua materia, proponendo una nuova teoria.
Riassumendo: a dispetto di quanto sostenuto dal’intera comunità scientifica, ‘omosessualità diventa una patologia e come tale dovrebbe essere curata.
Non meno feroce ‘attacco al relativismo etico che, a detta del’autrice, è causa del’errata trasmissione di una ideologia che tende a portare nella normalità la condizione omosessuale.
Al di là del contenuto, estremamente discriminatorio, atto a rafforzare una serie di pregiudizi che cozzano contro la necessità di accettazione sociale di molti individui, a prescindere dal proprio orientamento sessuale o dalla propria identità di genere, ritengo estremamente gravi i danni potenziali cui potrebbero essere sottoposti quei minori che, in quanto soggetti deboli, dovrebbero essere messi in grado di decidere e non diventare il bersaglio di frustranti sensi di colpa.
Fortunatamente qualsiasi neuropsichiatra infantile si dissocerebbe dal pensiero espresso dalla biologa Leda Galli Fiorillo, ma i genitori ignari hanno oramai ricevuto informazioni false e tendenziose.
Deduco, con grande rammarico, che il MOIGE, oltre a nuocere gravemente gli stessi soggetti che dovrebbe tutelare, diviene portatore di gravi e pesanti pregiudizi. Consiglierei ai suoi responsabili di prendere come esempio ‘impegno e la serietà di u’altra associazione: ‘AGEDO, quella dei genitori di omosessuali.
Mara Siclari
Cgil Venezia