Big brother AIDS

  

A un mese dal lancio della campagna del’ Onu’The global media aids iniziativ’, Raitre trasmetter’ domenica, 22 febbraio, alle 23:20,’Big brother aid’, un film-documentario di Giulio Cederna e Paolo Novelli incentrato sul’ importanza strategica della parola, della comunicazione e dei media nella lotta al’ aids oggi in Africa.

Per il direttore di rete, Paolo Ruffini, si tratta della’risposta di Raitre al’ appello di Kofi Anna’, rivolto il 15 gennaio a New York alle televisioni di tutto il mondo invocando’un impegno straordinario nella lotta alla peggiore epidemia che ‘ umanit’ abbia mai dovuto affrontar’ e che oggi colpisce oltre 40 milioni di persone nel mondo. Gli autori della trasmissione hanno ricordato che ‘ aids ”una sorta di Grande Fratello sempre in agguato sul popolo africano. Non ‘ ‘ una famiglia che non sia stata colpita da almeno un lutto legato a questa malatti’.

Il documentario sar’ condotto da Sveva Sagramola, testimonial del’ Amref (African Medical and Research Foundation).’Si tratta di un film bellissimo – ha detto la conduttrice – era molto difficile parlare di aids senza cadere nel pietismo che ha solo ‘ effetto di paralizzare e non ‘ costruttivo. Questo filmato suscita una reazione nelle persone, proprio perch’ racconta ‘ Africa attraverso le sue perle, le sue forti risorse uman’.’Big brogher aid’ fa parte della seria dei’Doc 3 – I documentari ‘ autor’, una rassegna che nasce dalla selezione di filmati di prestigio scelti tra quelli prodotti da grandi societ’ estere o da produttori indipendenti.

In’Big brother aid’ ‘ stato seguito con interesse anche ‘ impatto del reality show’Big brother Afric’ sulla popolazione locale, una popolazione che – ha ricordato ‘ autore Cederna -‘conta milioni di sieropositivi e orfani di genitori morti di aid’.’Ci siamo appassionati – spiegano gli autori – alle vicende di Gaetano, autentico Taricone ugandese che proprio in questi giorni faceva molto discutere per la sua scandalosa love story in diretta con Abbi, la concorrente sudafricana.’Hanno usato il preservativo’, commentavano ai microfoni di una radio locale.’Che esempio d’ il Grande Fratello in un paese colpito cos’ duramente dal’ aids’, scrivevano i giornal’.


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