Per quattro giorni, dal 4 al 7 novembre, presso Paris Expò di Porte de Versailles la comunità glbt francese ha dimostrato ciò che ancora in Italia non è ancora possibile: di essere una forte e articolata presenza politica e culturale nella società e, quindi, d’essere degna dell’attenzione di grandi e piccole imprese nazionali ed internazionali, tra cui, sono da segnalare la presenza di Alitalia e di Alice.
Decine di migliaia di gay, lesbiche e trans hanno affollato gli stand di Rainbow Attitude, contesi da imprese di vasche idromassaggi, di mobili, di profumi, di prodotti per la casa, di viaggi, computer…
Allo stesso modo nell’expò si notavano associazioni di commercialisti gay, del personale glbt d’Air France (che ha pagato lo spazio e i costi d’allestimento), degli imprenditori, del sindacato dei locali commerciali, e così via.
Al centro del grande spazio espositivo si dipanava tutta l’articolazione della rete associativa glbt francese e svizzera: dalle organizzazioni di settore (Aids, giovani gay, melomani, coro di Francia, orchestra di Francia, genitori glbt) alle grandi associazioni generaliste Cgl Paris, Act Up, Ilga, ecc. Stessa varietà si riflette anche nel numero impressionante di testate gay, lesbiche, trans, miste, frendly, tra cui spiccavano per i giornali Tetu, e per le tv la nuova Pink.Tv, di cui tra l’altro, enormi manifesti pubblicitari erano disseminati in tutte le linee metrò.
Lo stand Arcigay
Arcigay ha partecipato a quest’appuntamento con un proprio spazio, sia per rinnovare alcuni legami da tempo intrecciati, in particolare con le associazioni aderenti all’Ilga Europe, e sia per avviare alcuni pour parler con organizzazioni quali lo Sneg (il sindacato nazionale delle imprese gay) allo scopo di stringere alcuni accordi di interscambio.
La presenza Arcigay, oltre ad aver reso felici i tanti italiani residenti a Parigi, che nella maggioranza dei casi esprimevano apprezzamento per il difficile lavoro che Arcigay svolge nel nostro Paese, (tantissimi i commenti su Buttiglione e Berlusconi), moltissimi francesi che sono già venuti in Italia o che vogliono passarci una vacanza hanno chiesto informazioni, sui siti gay, sulle riviste, sui locali.
Oltre alla delegazione Arcigay, composta, tra gli altri, da Aurelio Mancuso, Segretario nazionale, Roberto Dartenuc, responsabile del Circuito ricreativo, Giorgio Dell’Amico presidente dell’Arcigay di Modena, hanno visitato il Salone Giovanni Dall’Orto, direttore di Pride, Felix Cossolo, direttore di Clubbing, Marco Silombria, artista, Francone leader storico del Fuori e tanti altri.
