Pillole velenose di omofobia

  

PRIMO ATTO: 11 luglio 2005


ROBERTO CALDEROLI

"La famiglia omosessuale è, di fatto, una famiglia fallata e non può che dare vita a sua volta ad altri soggetti anomali, facendo venir meno, così, i valori che sono alla base della famiglia stessa, e quindi di tutta la società"

On. Roberto Calderoli
Ministro delle Riforme Istituzionali
LEGA NORD PADANIA


PIER FERDINANDO CASINI

"Le leggi Zapatero sono reazionarie, non progressiste, perchè difendono il più forte, cioè la categoria degli omosessuali, a danno del più debole, in questo caso i bambini, che perderebbero il diritto naturale del’affetto per un padre e una madre per soddisfare un diritto contro-natura"

Pierferdinando Casini
Presidente della Camera dei Deputati
Unione Democratici Cristiani – UDC


MARCELLO PERA

"Si tratta del trionfo di quel laicismo che pretende di trasformare i desideri, e a volte anche i capricci, in diritti umani fondamentali.
Questo laicismo a me sembra antistorico e anche pericoloso"

Sen. Marcello Pera
Presidente del Senato della Repubblica
FORZA ITALIA


CAMILLO RUINI

"Non attribuire alle persone omosessuali parità sociale e giuridica non è una discriminazione contraria alla giustizia, ma è invece richiesto dalla giustizia stessa, che vieta di porre sullo stesso piano del matrimonio forme di unione che non possono raggiungere le finalità essenziali per il bene delle persone e della società"

Card. Camillo Ruini
Segretario della Conferenza Episcopale Italiana – CEI (quella del’otto per mille)


SECONDO ATTO: 25 luglio 2005


SIMONE SCATIZZI

"La cultura attuale sta mettendo in crisi la virilità propria del maschio! Il grido di allarme partito dagli Stati Uniti, sta riecheggiando in tutta Europa e per ciò anche in Italia. Non sono certo le leggi spagnole di Zapatero che potranno migliorare la situazione. Se così stanno le cose, non solo le nozze gay sono un ulteriore elemento negativo, ma anche lo stesso Registro delle unioni omosessuali."

Mons. Simone Scatizzi
Arcivescovo di Pistoia


CLEMENTE MASTELLA

"Se sul piano programmatico si dice’ok alle unioni tra ga’, noi non ci stiamo."

CLEMENTE MASTELLA
Segretario del’UDEUR


ANDREA GEMMA

"Per Dio è peccato rubare come essere gay."

Mons. ANDREA GEMMA
Vescovo di Isernia


PAOLO AVEZZ’

"Uno è libero di praticare la sua sessualità come vuole, con i suoi simili e non solo (alberi, piante, minerali, zebre e criceti). A casa sua però. Non è che la società deve subire e riconoscere tutti i capricci e le voglie degli individui"

PAOLO AVEZZ’
Sindaco di Rovigo
Forza Italia


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