le nostre parole…dopo lo scambio (30.10.2006)
LINK. Non è solo 'associazione che ci ha portato a Matera per questi cinque giorni, in uno splendido e suggestivo ambiente. ' una parola che significa "collegare". Permettere il passaggio di informazioni, persone, idee, energie. Ma anche "legame". Ed è stato questo uno dei principali e più importanti sfondi di questo contact-making seminar. Il riconoscere i legami che ci sono, esistono, sono una realtà, che uniscono persone che provengono da regioni, stati, culture differenti, loro stesse affreschi formati da tanti piccoli e diversi frammenti, ognuno particolare e unico, oppure specchio del frammento di qualcun altro; tante piccole diversità unite dal fatto di essere esseri umani, respirare la stessa aria, e avere gli stessi diritti di vivere sotto il medesimo cielo, liberi di mostrare ciò che sono. Che siamo. No, non era un corso di filosofia o etica, tutto questo non ci è stato detto, ma siamo riusciti a sentirlo, tramite il contatto con gente di aspetto, lingua, desideri diversi, che abbiamo incontrato, conosciuto, e con cui abbiamo dovuto collaborare, trovare quel terreno comune dato dal desiderio, o meglio dalla necessità di comunicare, scoprendo che in realtà era più facile che arroccarsi nelle proprie differenze, e nella propria solitudine. Tramite attività insieme, workshop sulla diversità, 'emarginazione, il confronto col sentirsi in gruppo oppure soli al mondo, ci siamo ritrovati a riflettere e a progettare insieme una strada per migliorare le cose, anche partendo dal basso, da noi stessi, dalle nostre associazioni, dal'unire gli sforzi e gli strumenti per iniziare a creare spiragli verso un mondo in cui possano essere "tutti diversi, tutti uguali". Ci siamo concentrati in particolar modo sulle tematiche LGBT, sia le associazioni che ben conoscono la situazione e i relativi problemi, sia quelle che ne sapevano ben poco, ed è stato emozionante osservare la partecipazione di chi potrebbe dichiararsi esterno al problema, ma non aveva alcuna intenzione di farlo, tut'altro. Perché quello che fa male e lede i diritti di uno di noi finisce col danneggiarci tutti. Perché siamo parte del mondo in cui viviamo, e siamo legati.
by Francesco
I ragazzi dello scambio a Matera!
É stato approvato dal'Agenzia Nazionale Italiana del programma "Gioventù" il progetto PAX – Participation Against Xenophobia.
Si tratta di un seminario di contatto per la creazione di nuovi progetti nel'ambito del nuovo programma "Gioventù in Azione" che partirà dal 2007, per il superamento di ogni forma di razzismo ed in particolare per la lotta al'omofobia.
Il progetto si svolge a Matera, dal 19 al 24 ottobre, e vede la partecipazione di oltre 30 animatori giovanili provenienti da 11 diversi Paesi europei.
' la prima volta che u'associazione giovanile non glbt organizza un evento europeo sulle nostre tematiche, e la prima vo
Arcigay parteciperà con 6 giovani volontari, coerentemente con le ultime partecipazioni a scambi Europei. La nostra ambizione è organizzare nel 2007 un evento europeo in Italia.
per maggiori informazioni www.linkyouth.org
Comunicato Stampa
Link è u'organizzazione giovanile impegnata nella realizzazione di progetti europei per la cittadinanza attiva e per 'educazione ai diritti umani e al rispetto delle diversità.
Nel quadro del programma comunitario "Gioventù" la nostra associazione organizza un seminario di contatto a cui parteciperanno circa 30 animatorigiovanili e responsabili di organizzazioni europee allo scopo di pianificare nuovi progetti con i giovani nel settore del'educazione ai Diritti Umani con particolare attenzione alle tematiche LGBT (Lesbian, Gay,Bisexual, Transgender).
Questo progetto è uno dei risultati del corso di formazione organizzato da SALTO tenutosi in Romania ad ottobre 2005 a cui la nostra organizzazione ha partecipato e per cui si rimanda al sito http://www.salto-youth.net/tcrainbow/
Uno degli obiettivi del seminario consiste nel'offrire alle realtà che lavorano con giovani LGBT in Italia, nuove opportunità per avviare progetti giovanili in ambito europeo. Questo favorirà la visibilità del mondo LGBT, soprattutto giovanile, nel Mezzogiorno 'Italia, area che sconta un forte ritardo nella consapevolezza e nel riconoscimento di pari diritti alle persone con diverso orientamento sessuale.
Il progetto si inquadra nel'ambito delle Misure di sostegno del Programma "Gioventù", finanziato dal'Unione Europea, su cui si possono attingere ulteriori informazioni sul sito del'Agenzia Nazionale del Programma http://www.gioventu.it
Il progetto, inoltre, sostiene la campagna lanciata dal Consiglio 'Europa per la lotta alle discriminazioni “All different, All equal” su cui si può sapere di più sul sito: http://alldifferent-allequal.info/
per maggiori informazioni contattare 'associazione
[email protected]
www.linkyouth.org