No a qualsiasi norma offensiva dei nostri amori

  

Apprendiamo con preoccupazione, che è di nuovo iniziata la corsa al ribasso sul riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto.

Ora Piero Fassino, pur di farsi amica la piazza omofobica del Family Day, si dice disposto ad accantonare i DICO e discutere un pacchetto di modifiche del codice civile. Dai Pacs, i DS, sono passati senza colpo ferire, prima ai rachitici Dico e ora si attestano sulla proposta di semplici modifiche del Codice Civile, a quando la resa totale?

Ribadiamo la nostra posizione: no a qualsiasi ipotesi che non riconosca giuridicamente le coppie in quanto tali, e avvertiamo tutto il centro sinistra: non si possono approvare leggi, che di fatto offendano la nostra dignità individuale e collettiva. Come riteniamo insufficienti e pasticciati i DICO, di cui testo avevamo chiesto a suo tempo 10 sostanziali modifiche, valutiamo assolutamente irricevibili proposte che stravolgano ulteriormente le nostre richieste, che sono: pari diritti, pari dignità.

Chiunque pensa di poter giocare a Risiko sulla nostra pelle, si assumerà la grave responsabilità di approvare normative fermamente osteggiate da tutto il movimento lgbt italiano.

Aurelio Mancuso
Presidente nazionale Arcigay


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