Torneo per lo sport LGBT a Roma nel 2009

  

Il Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive ha comunicato venerdì 29 febbraio, i vincitori del bando per gli eventi sportivi internazionali. Annunciamo che è stato approvato il progetto di Arcigay per l’organizzazione di un Torneo Internazionale Multisport (calcio, pallavolo, tennis, nuoto, ballo) da tenersi a Roma nel 2009.

"Siamo felici dell’approvazione della nostra proposta da parte del Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive e del sostegno del Ministro Giovanna Melandri – ha affermato Fabrizio Marrazzo, responsabile nazionale Sport Arcigay –.

Il Torneo Gay del prossimo anno, che prevede la partecipazione di oltre 6000 atleti, potrebbe consentirci di candidare Roma anche per le Olimpiadi Gay del 2011. Sarebbe un evento che attrarrebbe migliaia di persone lesbiche, gay e trans da tutto il mondo e anche un cospicuo indotto economico a beneficio di tutta la città. Per la prima volta, anche in Italia, sarà possibile realizzare una campagna di sensibilizzazione contro l’omofobia nello sport: ogni anno riceviamo molte segnalazioni da parte di chi viene allontanato o abbandona lo sport proprio perché vittima del pregiudizio e delle discriminazione".

"La notizia del finanziamento di questo importante evento ci rallegra – ha affermato Aurelio Mancuso, presidente nazionale di Arcigay –. Perché si tratta di una novità assoluta per l’Italia che potrebbe consentire nel futuro una migliore attenzione, sia da parte del Ministero sia da parte delle Federazioni sportive, al rispetto del movimento internazionale dello sport lgbt. In questo senso ribadiamo la necessità che nel nostro paese si sviluppi una coscienza e una conoscenza della presenza di molti atleti e atlete gay e lesbiche che praticano sport, anche attraverso quelle campagne di sensibilizzazione e di formazione negli spogliatoi come già avviene in tutta Europa".

Il sito di Arcigay for Sport

 

Il messaggio del Ministro Giovanna Melandri all’Assemblea dell’EGLSF di Roma

Rivolgo un caro saluto ai delegati ed alle delegate che hanno raggiunto Roma, da ogni parte d’Europa in rappresentanza di oltre 10.000 atleti dei vari club sportivi glbt, per l’assemblea annuale organizzata dall’Eglsf.

Il fatto di poter ospitare nel nostro Paese l’assemblea annuale dell’Eglsf è il sintomo di un lavoro svolto con serietà, passione e competenza e rappresenta una grande opportunità per portare, anche in Italia, l’ampio dibattito europeo sulla lotta alla discriminazione sessuale.

Lo sport, infatti, rappresenta uno straordinario strumento di integrazione ed inclusione sociale, di solidarietà e formazione delle nuove generazioni; ed è per questo che appare necessario costruire iniziative comuni affinché, proprio nel mondo dello sport, vengano superate odiose e primitive barriere culturali che impediscono a tante donne e a tanti uomini di praticare lo sport serenamente.

In tal senso, la lotta contro le discriminazioni deve diventare un elemento determinante e prioritario nell’azione delle amministrazioni pubbliche. Per questo è importante che le Federazioni sportive insieme al Governo ed agli Enti Locali contribuiscano attivamente alla battaglia contro l´omofobia nello sport. E sono felice di poter annunciare oggi il sostegno concreto che il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive ha scelto di dare all’organizzazione e realizzazione del Rome Gay & Lesbian Games del 2009 attraverso le risorse del Fondo Grandi Eventi Sportivi Internazionali. L’Europa si sta già muovendo noi dobbiamo ancora partire. E quello di questi giorni mi sembra davvero un buon inizio.

Giovanna Melandri – Ministro dello Sport


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