Si è concluso con successo il primo Gay-Village Calabrese che ha visto come sfondo l’irrestistibe e indimenticabile panorama di Capo Vaticano, vicino Tropea, organizzato a cavallo del ponte del primo Maggio.
Progetto nato dall’idea stuzzicante del Garofalo team di Catania che ha curato ogni particolare per rendere la vacanza un evento perfetto. Idea molto sentita e interiorizzata dalla responsabile della Rete Donne Calabrese, che ha compiuto un’impresa eccezionale appoggiata dal Circolo Eos Arcigay Calabria.
Sono state 150 le persone (con una fortissima presenza femminile) da tutta Italia che si sono concessi un misto di sole, mare e relax.
Ciliegina sulla torta sono stati gli immancabili e quotidiani con discoteca e spettacoli (il pepe della vacanza) squisitamente di genere Drag che hanno visto alternarsi sul palco Drag Queen e Drag King, il tutto organizzato dal Garofalo Team di Catania.
Impeccabile e disponibilissimo anche il personale addetto all’accoglienza che ha saputo coccolare gli avventori immergendo il tutto in un clima di serenità.
"Un’esperienza a dir poco strepitosa -commenta la Cristina Garofalo- tutto è andato per il meglio, l’integrazione tra persone con idee del tutto diverse è stata quasi naturale e poi che dire del posto: una vera oasi di puro relax".
Il successo riscosso dal gay-Village è il trampolino di lancio per l’organizzazione di altri eventi del genere di cui potersi vantare.