E’ di oggi la notizia che a Milano un’assicurazione ha risarcito il danno patrimoniale alla convivente di una donna morta per un errore nelle cure mediche.
Le avvocatesse Laura Granata ed Elisabetta Arrigoni, che hanno seguito il caso, informano che l’assicurazione dell’ospedale ha pagato il risarcimento dovuto alla responsabilità del medico, riconoscendo alla superstite, a fronte della semplice presentazione della documentazione di convivenza.
Le due donne non avevano alcun titolo neppure contratto all’estero, in quanto in Italia non esiste una legge che riconosca diritti e doveri alle coppie. L’assicurazione ha deciso che si trattava comunque di una comunione morale e patrimoniale, ritenuta come essenziale per considerare due persone come prossimi congiunti meritevoli del risarcimento.
Aurelio Mancuso
Presidente nazionale Arcigay