di ANNA LAURA DE ROSA
Arriva il “Campania pride”, pomo della discordia delle associazioni Lgbtq. L´evento volto ad affermare i diritti di gay, transgender, lesbiche e intersessuali, si terrà il 25 a Napoli e porta la firma delle associazioni iKen, Link e Uds. Non aderiscono grandi nomi come Arcigay e Arcilesbica Napoli. «Del Pride c´è solo il nome – spiega Fabrizio Sorbara, presidente Arcigay – Non siamo stati coinvolti. Lasciamo ai soci libertà di partecipare e al sindaco de Magistris di dare patrocinio morale, ma aderiremo solo in caso di una reale apertura di iKen». L´evento nato con l´intento di unire nel nome della diversità e del riscatto rischia di partire col piede sbagliato. Le associazioni fanno muro contro muro ma sono decise a non “fare il gioco della politica omofoba con la divisione”.
«Basta polemiche – replica Carlo Cremona, presidente iKen – L´evento è di tutti. Arcigay dovrebbe dire perché finora non ha organizzato il Pride e quanto ci vuole investire. Caldoro ha dato il patrocinio, aspettiamo quello di de Magistris a cui chiediamo di scendere il 25 con il gonfalone della città».
Diritti gay, arriva il Campania pride ma alla festa non ci saranno tutti
This article was written on Thursday June 16th, 2011.
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