In occasione dei dieci anni dalla nascita, l’Eos Arcigay Cosenza, associazione che si occupa dei diritti della comunità LGBT cosentina, organizza una conferenza stampa il 26 novembre 2011 alle ore 19 presso il ristorante – pizzeria “Mariva” in via Alessandro Volta, 26 a Quattromiglia di Rende (600 mt dopo la stazione ferroviaria di Castiglione Cosentino).
INTERVERRANNO
Paolo PATANE’
Presidente Nazionale Arcigay
Emanuela LEONE
Consigliere Nazionale Arcigay e Segretario Eos Arcigay Cosenza
Lucio DATTOLA
Consigliere Nazionale Arcigay e Coordinatore delle regioni meridionali del progetto ministeriale UNAR antidiscriminazioni
Modera: Mariarosaria Petrasso, giornalista Scirocco News
Oltre al festeggiamento e a un resoconto dei dieci anni di attività associativa, l’Eos Cosenza presenterà il progetto ministeriale dell’ Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. L’UNAR promuove la progressiva costituzione di una rete nazionale di centri territoriali per la rilevazione e la presa in carico dei fenomeni di discriminazione razziale, da istituire sulla base di protocolli d’intesa e accordi operativi con Regioni ed Enti locali ed attraverso il coinvolgimento in modo strutturato e permanente del tessuto associativo già esistente sui territori, fornendogli supporto in ambito formativo, legale e consulenziale.
La costituzione di tali Centri regionali – già avviata in Emilia Romagna, Liguria, Piemonte – è finalizzata, in particolare, a rendere omogeneo il sistema di monitoraggio e di gestione dei casi, consentire un costante confronto da estendere anche alla formazione e all’aggiornamento, definire e promuovere annualmente iniziative congiunte di sensibilizzazione sui temi dell’antidiscriminazione.
Un centro di raccolta dell’ UNAR, nei prossimi mesi, sarà presente proprio a Cosenza presso la sede cittadina dell’Arcigay. Un risultato e un merito particolare che confermano l’importante impegno che in questi dieci anni l’Eos Cosenza ha profuso non solo nella comunità LGBT ma anche nel resto della collettività, svolgendo un’azione di sensibilizzazione e d’integrazione.