Venezia, la provocazione di Rufus Wainwright per il live di venerdì all’isola di San Giorgio a Venezia
VENEZIA – Una mail: «Siamo Filippo e Marco, stiamo insieme, prenotiamo il biglietto scontato al 50%». Non è ancora chiara la formula che bisognerà usare nell’invio della mail, ma il contenuto c’è tutto. Le coppie gay, al concerto di Rufus Wainwright a San Giorgio Maggiore a Venezia, venerdì 20 luglio, pagheranno la metà. Anzi, per essere precisi, tutte le coppie non etero (quindi tutto il mondo Lgbt). Un accordo annunciato lunedì in via ufficiale con un comunicato su sito di Arcigay nazionale (e su twitter) che ha visto in prima linea gli organizzatori della manifestazione L.I.Ve in Venice., che tenterà di riportare nell’isola di San Giorgio Maggiore la grande musica tra il 18 e il 21 luglio. «Arcigay e Ponderosa Music & Art , riconoscendo totale vicinanza nella battaglia di piena parità per i diritti di tutti, sono lieti di annunciare l’avvio di una collaborazione che, in prima battuta, si è tradotta in una promozione per le coppie gay che parteciperanno al concerto di Rufus Wainwright» si legge sul sito.
In pratica: chi vorrà usufruire dell’offerta speciale dovrà mandare una mail per chiedere «lo sconto» al concerto che comincerà alle 21 ma sarà preceduto da un cocktail in area lounge a partire dalle 19.30. Quello al Teatro verde, nel cuore dell’isola di San Giorgio Maggiore, sarà per Rufus Wainwright l’unica data italiana del tour che porta in scena il suo nuovo album «Out of The Game». Un disco, valutato dalla critica come il suo migliore finora, che, dopo le collaborazioni con Adele e Amy Winehouse, racconta il suo viaggio nella vita. «Il Comune di Venezia fa parte della rete Re.a.dy – dice Tiziana Agostini, assessora alla cultura delle differenze del Comune di Venezia – non abbiamo organizzato direttamente la manifestazione ma non possiamo che essere contenti dell’iniziativa, come di tutte quelle che puntano a contrastare l’omofobia». Icona rappresentativa del mondo gay, Rufus Wainwright ha dichiarato la sua omosessualità da adolescente, ha un figlia con Lorca Cohen ed è legato sentimentalmente da cinque anni con il suo attuale compagno. Ssu twitter e su facebook è già stata un’esplosione di «condivisioni». Un’iniziativa che viene dal mondo della musica, per segnare i tempi che cambiano. «Per Ponderosa- spiega il comunicato di Arcigay – questa è l’occasione per ribadire la necessità, nella società odierna, di uguali diritti e garanzie per chi affronta il percorso della vita insieme, senza differenze tra etero ed omosessuali, e dando garanzie anche a quelle che oggi vengono chiamate “coppie di fatto”».
Alice D’Este