Alla finale di Mister Gay Italia anche un padre di famiglia

  

Viareggio, 22 agosto 2012- Tra i quindici finalisti pronti a contendersi venerdì 24 agosto al Mamamia di Torre del Lago la fascia di Mister Gay Italia, c’è anche un padre di famiglia.
Il concorso di bellezza giunto alla 16esima edizione è organizzato da Gay.it, portale diretto da Alessio De Giorgi, con il patrocinio di Arcigay, ed eleggerà venerdì il ragazzo italiano gay più rappresentativo del mondo omosessuale.
Dopo 14 selezioni regionali, al Mamamia concorreranno oltre al papà 24enne, anche un ragazzo nero figlio di una catechista, un medico, un meccanico, un chimico, e un ragazzo di Castelvolturno. Quest’ultimo è stato precedentemente allontanato da un evento religioso perché gay. Il 24enne è padre di un bambino di 3 anni, ed è sostenuto in questa avventura dalla ex-moglie.
Tra i finalisti c’è anche il pratese, Alessandro Danese, 29enne, eletto Mister Waiting for Frau a Lucca.
I concorrenti si presenteranno alla giuria in abiti casual, classici e in costume da bagno e si cimenteranno in prove a sorpresa. Ogni ragazzo racconterà il proprio coming out e alcuni si dichiareranno, proprio in occasione della finale, con parenti e amici.
La giuria è composta da personalità del mondo della cultura, del giornalismo, della politica e dello spettacolo tra i quali l’ex concorrente del Grande Fratello e giornalista Andrea Spadoni e il presidente nazionale di Arcigay Paolo Patanè.
La giornata conclusiva del concorso inizierà alle 15 in spiaggia con le prove coreografiche della serata, photoshoot e interviste. Ma la sfida vera e propria prenderà il via alle 22.30 sul palco del Mamamia. La conduzione della serata è affidata alla Drag Queen Regina Miami e il performer Paolo Tuci. Durante l’evento ci saranno numerosi momenti dedicati alla musica con uno speciale omaggio a Whitney Houston e l’esibizione della Drag Queen Minerva Lowenthal direttamente dal Love Box di Londra.

Lo slogan di questa edizione 2012 del concorso è “Non cerchiamo solo manichini”. Infatti, come spiega De Giorgi: “Per il successo ottenuto dal concorso e l’importanza del ruolo che rivestirà il vincitore è riduttivo concentrarsi soltanto sull’aspetto estetico dei concorrenti, vogliamo un ragazzo con un cervello e i finalisti di quest’anno, con esperienze e storie straordinarie, soddisfano a pieno questo criterio”. Al vincitore andrà un premio in denaro di 5000 euro


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