Arcigay Bologna. Bersani chiarisca il “modello tedesco”

  

BOLOGNA, 31 AGO – Ci sara’ anche l’Arcigay ‘Il Cassero’ alla festa dell’Unita’ di Bologna malgrado la ”presenza” dell’associazione alla kermesse ”sia stata in bilico fino all’ultimo momento”. Benche” ”il documento elaborato dalla commissione diretta da Rosy Bindi e il dibattito che ne e’ seguito – spiega una nota del direttivo dell’associazione felsinea – non possono non determinare una ferma presa di distanza da parte di tutta la comunita’ lgbt, alla fine abbiamo deciso di esserci per lanciare da Bologna un messaggio forte e inequivocabile alla dirigenza nazionale del Partito Democratico”. ”Pierluigi Bersani – scrivono gli attivisti de ‘Il Cassero’ – ha garantito poche settimane fa che il tema del riconoscimento delle coppie omosessuali sara’ incluso nel programma del Partito Democratico in vista delle prossime politiche. Ha parlato, in particolare, dell’intenzione di importare in Italia il ‘modello tedesco’, senza fornire tuttavia ulteriori chiarimenti e trincerandosi percio’ dietro una fastidiosa ambiguita”’ di una normativa corretta dalla Suprema Corte germanica sul tema dell’adozione. ”Qual e’ allora per Bersani il modello tedesco? – chiede l’Arcigay bolognese -: se l’intenzione di Bersani fosse quella di riferirsi al testo approvato dal Parlamento tedesco allora significherebbe che il Partito Democratico starebbe tentando consapevolmente di introdurre in Italia una legge evidentemente discriminatoria: questo, per noi, sarebbe inaccettabile”. Da domani alla Festa dell’Unita’ bolognese aprira’ i battenti lo stand dell’associazione caratterizzato da un’installazione infografica dal titolo ‘Risocoivermi’. L’installazione mette in mostra due cronistorie, la prima incentrata sul dibattito italiano sulle unioni tra persone dello stesso sesso, mentre la seconda ripercorre le stesse date – e lo stesso tema – nei Paesi europei ed extraeuropei. Completa l’installazione una tavolo nuziale con una teca piena di riso e vermi: il riso e’ il simbolo del matrimonio – spiegano dal Cassero – e se si lascia il riso troppo tempo in dispensa si rischia di ritrovarlo pieno di vermi. ”Invitiamo caldamente” Rosy Bindi ”a visitare il nostro stand”, conclude la nota.


  •