Hiv, un progetto di prevenzione per 10 mila giovani

  

Un progetto di educazione alla salute, di informazione e prevenzione sull’Aids e altre infezioni sessualmente trasmesse, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Roma. Un ciclo di tre incontri per un totale di 37 scuole e 10mila ragazzi e ragazze coinvolti. Questo «Hiv?…sintonizzati!», iniziativa promossa da Roma Capitale, dipartimento promozione dei servizi sociali e della salute, in collaborazione, tra le altre, con il circolo «Mario Mieli», l’associazione Arché, Arcigay Roma, presentata ieri nell’istituto Alberti dal vicesindaco di Roma Sveva Belviso e il presidente della Commissione politiche sanitarie di Roma Capitale Ferdinando Aiuti. L’immunologo ha compiuto un gesto simbolico regalando a uno studente un paio di boxer con dentro la tasca una cartucciera di preservativi. «Per i ragazzi oggi i preservativi sono troppo costosi. Faccio un appello al ministero della Salute e all’Antitrust affinché intervengano per abbassare i prezzi», ha spiegato Aiuti. «Questa iniziativa – ha detto la vicesindaco Sveva Belviso – ha il merito di voler infondere tra i giovani in età scolastica la consapevolezza degli effetti negativi e a volte irreversibili di abitudini e comportamenti scorretti di natura sessuale. Nonostante negli ultimi anni molto è stato fatto per migliorare le condizioni e le aspettative di vita delle persone affette dall’Aids questa malattia rappresenta ancora una piaga profonda, soprattutto tra gli adolescenti».
V.Cur.


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