Giochi fatti, con l’incognita Realacci

Paolo Fontanelli, Maria Grazia Gatti, Federico Gelli. È questa la griglia di partenza delle teste di serie per le primarie Pd in provincia di Pisa, che mettono in lizza tre posti. I primi due sono parlamentari uscenti legati a Pierluigi Bersani. Gelli è renziano: l’ex presidente del consiglio regionale e attualmente responsabile del forum sulla legalità del Pd, proprio oggi presenterà ufficialmente la sua candidatura nella sede del partito. Ma sulla partita pesa la scelta di Realacci di partecipare alle primarie di Pisa o di Roma, dubbio che sarà sciolto a breve, anche se le voci lo danno inserito nel listino regionale in quota Renzi e quindi per lui le primarie toscane potrebbero saltare. Dietro a loro si fa il nome di Alessio De Giorgi, ex presidente dell’Arci Gay Toscana e protagonista della movida gay friendly di Torre del Lago. Anche se quest’ultimo sostiene, negli ambienti pisani legati al sindaco di Firenze, di avere ricevuto rassicurazioni proprio da parte di Renzi di entrare a far parte della lista di candidati alle elezioni che non si sottoporranno al giudizio delle primarie. E non è finita: si fanno anche i nomi della presidente del consiglio comunale Titina Maccioni e quello del vicesegretario comunale Michele Passarelli, da sempre vicino a Enrico Letta, mentre lo stesso Letta quasi certamente non sarà eletto in Toscana.