Padova. Omosessualità, pregiudizi e religione: un mese di incontri

  

(Al.Bo.) Gennaio ricco di serate di approfondimento, per il Gruppo Giovani del circolo Arcigay Tralaltro. Gli appuntamenti, previsti ogni mercoledì del mese alle 18, nella sede del circolo al civico 41 di corso Garibaldi, daranno l’occasione di riflettere sui “temi del pregiudizio, dell’orientamento sessuale e della libertà di essere ciò che si è”, si legge nel programma. Primo incontro questa sera, all’insegna della leggerezza, almeno culturalmente parlando, visto che per la festa di inizio anno si ricicleranno i panettoni e i pandori avanzati dal periodo natalizio. Ma già dal prossimo mercoledì inizierà una serie di approfondimenti più impegnati, con la serata incentrata sulla situazione dell’Uganda, dove ha preso vita una proposta di legge che criminalizza l’omosessualità, e più in generale sulla vita omosessuale in Africa. Mercoledì 23 serata dedicata agli olocausti dimenticati, per conoscere più a fondo le atrocità nei confronti di minoranze etniche, sociali e religiose, in vista della Giornata della Memoria del 27 gennaio, alla quale come sempre parteciperà anche il gruppo giovani Tralaltro, recandosi alle celebrazioni nel Tempio dell’Internato Ignoto. Ultimo appuntamento mensile, il 30 gennaio, con un incontro partecipato da vari ospiti, tra i quali gli omosessuali credenti del Gruppo Emmanuele e Caterina Griffante, pastore della chiesa evangelica metodista di Padova, i quali accenderanno il dibattito sul delicato tema della convivenza tra pratica religiosa ed orientamento sessuale, dimensioni che spesso possono sembrare incompatibili.


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