Teramo. Spari nella notte, Arcigay solidale con la Braccani

L’AQUILA Anche l’Arcigay vuole essere solidale con la giornalista di Tv Uno Daniela Braccani, dopo che nella notte di Capodanno sono stati esplosi due colpi di pistola contro la sua abitazione. Le indagini della polizia, quasi concluse, sembrano escludere che il grave episodio sia stato commesso in relazione all’attività giornalistica di lei ma è comunque un fatto molto grave. «Abbiamo appreso», si legge nella nota dell’Arcigay, «che colui che riteniamo un farabutto ha esploso colpi di pistola di grosso calibro verso l’abitazione in località Coppito colpendo i vetri dell’appartamento in cui la famiglia Braccani svolge la sua vita quotidiana e solo per puro caso non si è tramutato in tragedia. Ci affidiamo alle forze dell’ordine affinché il responsabile di tale gesto possa essere individuato e giudicato per quanto ha compiuto. Alla amica Daniela e alla sua famiglia e ai suoi cari va il nostro abbraccio di incoraggiamento con affetto e gratitudine. Ci chiediamo ancora, tuttavia, chi possa avere commesso tale misfatto ai danni di una persona che è stata sempre disponibile e leale con tutti e questo rende il gesto più odioso. Siamo a completa disposizione di Daniela».