F*ck the Violenza, cap. 6: “Coming out”

  

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F*CK THE VIOLENZA!” è un progetto pensato dal Gruppo Cultura di Arcigay Catania in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia (o IDAHOBIT, acronimo di International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia).

L’obiettivo della giornata è quello di promuovere e coordinare la sensibilizzazione e la prevenzione sulla tematica, così da
contrastare il fenomeno dell’omofobia, della bifobia e della transfobia. 

Il progetto consiste nel raccogliere, pubblicare e far circolare una serie di racconti, frasi, testimonianze reali, creando uno spazio sicuro per dare voce a chi ha conosciuto la violenza, l’ha superato e la combatte, raccontandovela; per un mondo migliore per tutt* e un migliore tempo di vita; perché abbiate sempre cura di splendere. 
Le cose cambiano, e vanno meglio: noi vogliamo dimostrarvelo

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“Non toccarmi che ti sdegno”

“Come gli ho dato la vita gliela tolgo”

“Appena fa 18 anni lo butto fuori casa”

“18esimo? Gliela faccio io la festa”

“Meglio prete che gay”

“Spremiamogli un limone in testa”

“Non sono omofoba ma mio figlio non dev’essere gay”

“Saranno le persone che frequenta a fargli il lavaggio del cervello”

“Lui non è così”

“Non sei mio figlio”

Violenza è quella volta che ho fatto coming out.

Mi chiamo Federico, ho diciotto anni e ho fatto coming out in famiglia pochi mesi fa.

Da quel fatidico giorno iniziarono settimane “d’inferno” e arrivammo al punto che mi portarono dalla psicologa e pregarono svariati santi nella speranza della mia “guarigione”.

Mi stavano facendo credere che il problema ero io quando, invece, è la società…

L’unica mia valvola di sfogo sono stati gli amici con cui, grazie al loro supporto, ho vissuto questo momento delicato in piena tranquillità e pace con me stesso.