Grande passo avanti per i diritti delle persone trans* ad Unipa: l’Università degli Studi di Palermo, grazie al lavoro del CUG (Comitato Unico di Garanzia), ha pubblicato il nuovo regolamento per l’assegnazione dell’identità alias a studenti e studentesse transgender.
L’identità alias permette di poter vivere gli ambienti universitari utilizzando il nome d’elezione per le persone trans che non hanno ricevuto una rettifica anagrafica. Il Regolamento “è finalizzato a garantire a chi ne faccia richiesta, il concreto rispetto dell’identità di genere percepita, quale espressione del diritto fondamentale all’identità personale e all’autodeterminazione, in un contesto universitario che contribuisce ad attuare i principi costituzionali della dignità della persona, della solidarietà e della tutela della salute, quest’ultima intesa come benessere integrale della persona.”
Da oggi è possibile ottenere l’identità alias senza dover presentare certificazioni mediche e psicologiche, ma solo attraverso un’autocertificazione. Un grande passo avanti verso l’autodeterminazione e la depatologizzazione delle persone trans e non binarie, in attesa di un adeguamento legislativo al passo con i tempi.
Sei unə studente transgender dell’Università di Palermo e vuoi richiedere l’identità alias? Per avviare la procedura è sufficiente inviare un’email a [email protected]: ti invieranno il modello di domanda e di autocertificazione, insieme all’informativa privacy.
Come funziona?
L’assegnazione dell’identità alias avviene successivamente all’immatricolazione, mediante la sottoscrizione congiunta da parte della/del richiedente e dalla/del Rettrice/Rettore, o sua/o delegata/o, di un accordo confidenziale, con cui l’Università degli Studi di Palermo assegna alla/al richiedente un’identità alias, composta dal cognome anagrafico e dal nome elettivo indicato dallo/a stesso/a. L’identità alias è associata alla matricola universitaria del/della richiedente ed è registrata tra i dati anagrafici della/dello stessa/o con sistemi di crittografia o cifratura che ne garantiscono la necessaria riservatezza. Lə studente potrà utilizzare l’alias al posto del nome anagrafico per tutte le interazioni interne all’ateneo.
In dettaglio, il nome d’elezione sarà quello utilizzato nella carta virtuale multiservizi (unipa smartcard), che permette l’accesso all’interno dell’Ateneo, accesso e prestito dei libri nelle biblioteche di Ateneo, accesso al CUS, accesso alle mense universitarie e ai servizi ERSU, etc. Allo stesso modo, l’indirizzo di posta elettronica istituzionale conterrà il nome elettivo scelto.
Articolo tratto da https://arcigaypalermo.wordpress.com/
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