Nonostante la vicinanza dell’amministrazione e del Sindaco, Luigi Mennella, alle istanze delle persone lgbtqia+ e il più volte rinnovato supporto al Vesuvio Pride, in programma il prossimo 28 settembre a Torre del Greco, il Forum dei Giovani cittadino e il suo presidente votano contro il Pride, in modo strumentale e pretestuoso per fare opposizione politica all’amministrazione in carica e al Sindaco. Abbiamo ascoltato l’intero dibattito – commenta Antonello Sannino, Presidente di Antinoo Arcigay Napoli – e tutte le osservazioni poste dal presidente del forum e da alcuni consiglieri contro il Pride sono subito apparse come pretestuose, ideologizzate e partitiche, tutto già preconfezionato per montare il caso e per utilizzare il forum come luogo di scontro con l’amministrazione.
Le nostre associazioni non ha mai chiesto un formale supporto al Forum, ma solo il patrocinio morale al Comune. Ringraziamo i consiglieri Esposito, Palomba, Tatè, Sellitto, Niglio, Petrucci e Ricciardi (vota a favore anche Crovano) per aver portato il tema nel forum e per aver di fatto emergere le ipocrisie, le contraddizioni, le incoerenze e soprattutto i giochetti partitici. Una grande occasione perse – continua Sannino – per una parte della futura classe dirigente della città. Piuttosto che confrontarsi su questioni vive, sentite profondamente soprattutto dalle nuove generazioni, una parte del forum dei giovani di Torre del Greco e il suo presidente usano il Pride come palestra politica per allenarsi a diventare esattamente classe dirigente di partito, come tutte quelle che finora hanno governato, fallendo, il nostro Paese che, sul tema del riconoscimento dei diritti civili è sempre più vicino alla Russia di Putin che alle grandi democrazie occidentali.
Il Pride a Torre del Greco – conclude Sannino – sarà un grande successo, soprattutto in termini di partecipazione dei giovani, anche senza il forum e il sul presidente”.
Articolo tratto da https://www.arcigaynapoli.org/