Il comitato organizzatore di Arcigay Molise comunica di aver ricevuto l’ennesima minaccia di morte, stavolta ancora più grave.
Altri cappi al collo sono stati inviati agli organizzatori, ma stavolta la minaccia è diventata ancora più violenta, promettendo di pestare a sangue gli organizzatori fino a spedirli in ospedale.
Abbiamo avvisato immediatamente le forze dell’ordine, che sono al nostro fianco, segnalando anche l’episodio all’OSCAD, Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori .
Ci aspettiamo la solidarietà di tutti e che in piazza scendano quante più persone, perché nessuna minaccia talmente grave è giustificabile. La violenza e la morte non si augurano a nessuno. Durante il Pride ribadiremo che Campobasso non è una città fondata sull’odio, come accade nei paesi in cui l’omosessualità è punita con la pena di morte.