Nasce il Rugby Cosenza Open Club: Arcigay Cosenza e Rugby Cosenza uniti per un futuro migliore

  

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In un clima nazionale e mondiale sempre più caratterizzato da divisioni, intolleranza e l’avanzare di politiche che mettono a rischio i diritti fondamentali delle persone, Cosenza si rivela ancora una volta una città in cui le realtà che ne animano il tessuto sociale, lavorano duramente per fare la differenza nel contesto quotidiano. Ed è proprio dall’idea di Juan Rosello Fernández, in collaborazione con Rugby Cosenza e Arcigay Cosenza che nasce il movimento Rugby Cosenza Open Club, la prima squadra di rugby inclusiva in Calabria.

“Il progetto – spiega Juan, futuro allenatore – nasce come gesto di ringraziamento verso la città di Cosenza che mi ha accolto. La scelta del rugby è motivata dai suoi valori intrinseci quali il lavoro di squadra, la disciplina e la resilienza. Sebbene sia spesso percepito come uno sport duro e tradizionalmente maschile, molti club stanno intraprendendo un percorso di rinnovamento, trasformandolo in uno strumento per creare spazi di aggregazione inclusivi. Questi spazi offrono ai giocatori di tutte le età l’opportunità di crescere sia a livello personale che sportivo, promuovendo la tolleranza e il rispetto per l’individualità di ciascuno”. Open Club rappresenta quindi un punto di svolta per lo sport regionale, poiché l’obiettivo è quello di creare un ambiente sportivo in cui ogni persona, indipendentemente da orientamento sessuale, identità di genere, etnia o background, possa sentirsi libera di esprimere sé stessa senza timore di giudizio o discriminazione.

Perché scegliere di partire dal rugby, ce lo spiega Andrea Paolini, presidente del Rugby Cosenza: “Da rugbisti ci rispecchiamo molto nei suoi valori fondamentali: inclusione, rispetto e comunità. Crediamo che lo sport debba essere un luogo dove chiunque possa sentirsi accolto. Con la mia squadra abbiamo sentito la necessità di andare oltre il campo da gioco, creando un movimento che abbatta le barriere e favorisca l’unione tra diverse realtà sociali.” Il club si impegna a offrire uno spazio sicuro e rispettoso, dove ciascun individuo possa sentirsi valorizzato, garantendo al contempo una formazione sportiva di qualità attraverso allenamenti guidati da professionisti. Ogni persona, a prescindere dal livello di esperienza, riceverà una preparazione adeguata e attenta alle esigenze personali, contribuendo alla crescita personale e di squadra.
Il progetto, tuttavia, non si ferma al rugby.

L’ambizione di Open Club è quella di coinvolgere altre discipline sportive presenti sul territorio, costruendo una rete di associazioni e strutture impegnate a promuovere e sviluppare buone pratiche di accoglienza per ogni individuo. Per questo Arcigay Cosenza offrirà una formazione gratuita alle palestre, alle associazioni, ai preparatori atletici e agli insegnanti di educazione fisica che ne faranno richiesta. Il percorso prevede lezioni di sensibilizzazione sui bisogni della comunità LGBTQIA+ e consigli pratici da adottare per rendere spazi e atteggiamenti più accoglienti. “Abbiamo scelto di coinvolgere Arcigay Cosenza – continua Paolini – perché rappresenta un punto di riferimento importante per la città: vogliamo costruire un dialogo autentico e collaborativo. Insieme possiamo trasmettere un messaggio forte: il rugby, come la società, è per tutti.”

Sull’importanza di educare anche nel contesto sportivo, la presidente di Arcigay Cosenza, Alessandra Lucanto dichiara: “Ogni persona ha diritto di sentirsi accolta e sicura negli spazi che attraversa e vive. Far parte di una squadra sviluppa importanti competenze sociali ed emotive e aiuta a rafforzare un senso di appartenenza. Tuttavia, troppe persone si sentono ancora insicure o a disagio nelle ore di educazione fisica a scuola, nelle palestre o nelle squadre ed evitano le attività o le aree in cui si sentono più indesiderate. Riteniamo per questo fondamentale metterci in gioco in prima linea per educare alle pluralità.”

L’invito non è solo rivolto alla comunità LGBTQIA+ ma a tutte le persone aperte al dialogo e alla condivisione. L’obiettivo principale è coinvolgere la comunità locale, promuovere l’inclusione sociale e diffondere l’interesse per il rugby, creando una rete di supporto e solidarietà capace di rafforzare il tessuto sociale della città. Cosenza ha sempre dimostrato di essere una comunità viva e aperta al cambiamento, e speriamo che questa possa essere un’occasione per unire ancora di più le persone e un’opportunità per dimostrare che, insieme, possiamo fare la differenza.

Nei prossimi giorni verrà comunicata sui canali social la data ufficiale di open day in cui verranno aperte le iscrizioni alla squadra e illustrati tutti i dettagli.
Per ulteriori informazioni consultare il sito di Arcigay Cosenza o contattare [email protected].