Mercoledì 18 gennaio 2023
ore 18:30
POETÈ a Il Tempo del Vino e delle Rose
presenta
STORIE DI CERVELLI CHE HANNO CACCIATO LA SCIENZA
di Diego Davide (inKnot)
Interverranno:
Diego Davide
Tonia Zito e Ottavio Mauriello (Editori inKnot)
Coordina: Claudio Finelli
Storie di cervelli che hanno “cacciato” la scienza è una spassosa raccolta di biografie di scienziati che hanno operato nel clima culturale dell’Ottocento ottenendo risultati scientifici che hanno cambiato le sorti di tutta l’umanità.
Con uno sfrenato voyerismo condito da un DNA da portinaio napoletano, il tipico stile che caratterizza i suoi scritti, Diego Davide ci racconta il momento in cui si verifica la scienzanata. Un approccio geniale e irriverente capace di divulgare la scienza anche ai meno avvezzi alla materia, semplificando concetti complessi tra una risata e una rivelazione.
E diventa inevitabile sogghignare quando si scopre che Darwin aveva la mutanda in testa, che Pasteur ha preferito salvare cani anziché umani, o ancora che Lister ha superato in pulizia il più costoso modello Dyson e la Montalcini ha usato tutta la sua cazzimma, pardon furbizia, pur di salvare la ricerca italiana.
Con uno sfrenato voyerismo condito da un DNA da portinaio napoletano, il tipico stile che caratterizza i suoi scritti, Diego Davide ci racconta il momento in cui si verifica la scienzanata. Un approccio geniale e irriverente capace di divulgare la scienza anche ai meno avvezzi alla materia, semplificando concetti complessi tra una risata e una rivelazione.
E diventa inevitabile sogghignare quando si scopre che Darwin aveva la mutanda in testa, che Pasteur ha preferito salvare cani anziché umani, o ancora che Lister ha superato in pulizia il più costoso modello Dyson e la Montalcini ha usato tutta la sua cazzimma, pardon furbizia, pur di salvare la ricerca italiana.
A completare la reazione chimica perfetta sono le esilaranti vignette di Giancarlo Covino, in grado di sintetizzare attraverso un tratto mai banale e sempre ironico la genialità di questi personaggi.
Lo stile narrativo infine è l’ingrediente segreto.
Lo stile narrativo infine è l’ingrediente segreto.
Le biografie, infatti, scritte in italiano regionale, sono intrise di espressioni e termini che derivano dalla tipicità della lingua napoletana e sono arricchite da un apparato di note che permette di verificare ciò che si racconta anche dal punto di vista storico.
info: [email protected]
Articolo tratto da https://www.arcigaynapoli.org/